M5S, l'ex viceministro Cancelleri lascia i grillini: "Qui uno non vale uno, qui uno vale l'altro"

Il Movimento 5 stelle ancora guidato dall'ex premier Giuseppe Conte continua a perdere i pezzi. Nella giornata di martedì 18 aprile 2022 l'ex Viceministro Giancarlo Cancelleri ha deciso di dire addio ai grillini. E non lo ha fatto in silenzio. Al contrario non ha mancato di alimentare polemiche e di gettare benzina sul fuoco.

M5S, l'ex viceministro Cancelleri lascia i grillini

L'addio di Giancarlo Cancelleri al Movimento a 5 stelle, in realtà, era già nell’aria da tempo. Adesso, tuttavia, per l’ex pupillo di Beppe Grillo - tra l'altro più volte candidato alla presidenza della Regione siciliana -, l'addio è diventato definitivo. Cancelleri non ha mancato di togliersi anche qualche sassolino dalle scarpe. "Nessuno si è degnato di farmi una telefonata - dice riferendosi ai suoi ex colleghi del M5s - ma hanno fatto dei video contro di me in cui mi hanno riempito di insulti per aver avanzato una proposta". 

"Oggi il Movimento è distrutto e non ha più consensi”, ha fatto sapere in un’intervista a qds.it. Poi, questa volta ai microfoni di AGI, si è lasciato andare: "Sono stato gettato via come uno straccio vecchio”. L’ultima volta che ha incontrato Giuseppe Conte aveva proposto la sua candidatura a sindaco di Catania con una lista civica ed è stato "stoppato" perché già aveva svolto due mandati elettorali e non c’è stata la deroga al terzo mandato. "Fui io a dirgli che sconsigliavo altre deroghe alla regola del terzo mandato. Gli dissi anche, però, che per me era importante che lui potesse valutare un impegno da parte mia e di altri che volevano ancora spendersi per la causa. E allora gli proposi di fare una lista civica a Catania con me candidato a sindaco e che avesse l'appoggio del Movimento". Ma le cose sono andate diversamente, e l'ex viceministro ha gettato la spugna.

“Ne prendiamo atto – ha fatto sapere Nuccio Di Paola – il movimento ha avuto tanto dal suo operato ma nello stesso tempo gli ha dato tanto”. Al che Cancelleri ha replicato: "Penso di aver ripagato il movimento dando tanto anche io, non mi sono mai tirato indietro". All’ex sottosegretario alle Infrastrutture Di Paola aveva proposto la candidatura nel partito pentastellato al Consiglio comunale, ma Cancelleri non ha voluto sentire ragioni. "Io non voglio una poltrona. Non mi interessava".