Meloni-Michel, il premier all’Ue: “L’impegno sui migranti dev’essere di tutta l’Europa”

L’incontro a Palazzo Chigi tra il premier e il presidente del Consiglio europeo. Meloni: “Dividersi sul tema dei migranti significherebbe fare un favore ai trafficanti”

Conferenza stampa congiunta tra Giorgia Meloni e Charles Michel al termine dell’incontro istituzionale a Roma. Il premier, in particolare, ha incalzato il presidente del Consiglio europeo sul tema migranti, chiedendo il coinvolgimento di tutta l’Unione europea. “Servono risposte strutturali a partire dalla difesa dei confini dell’UE”, ha spiegato Meloni. “A nessuno conviene dividersi su questo tema, significherebbe fare un favore ai trafficanti di esseri umani”.

Meloni: “Si deve e si può migliorare l'azione europea in temi di rimpatri”

“Sull'immigrazione riteniamo che sia fondamentale avanzare con urgenza verso una soluzione europea per un problema che è europeo”, ha sottolineato il presidente del Consiglio. “Ci dev’essere consapevolezza che l'Italia non può affrontare da sola questa materia che è legata, in particolar modo oggi, alla sicurezza. L'impegno verso l'Africa dev’essere di tutta l’Unione. Su questo mi sembra ci siano segnali buoni. È tempo di lavorare insieme, arginando i flussi migratori illegali prima che arrivino ai confini europei. Occorre rafforzare la cooperazione con i Paesi di origine e transito dei flussi migratori. In questo l’Italia sta facendo la sua parte. L'impegno verso l'Africa dev’essere di tutta l'Europa e su questo mi pare ci siano importanti punto di contatto”, ha ribadito il premier. “Si deve e si può migliorare l'azione europea in temi di rimpatri. Su queste priorità l'Italia lavora per risposte pragmatiche, efficaci e veloci”. Migranti, ma anche economia al centro del summit. “Al prossimo Consiglio europeo ci saranno alcuni argomenti cruciali come l'economia e il tema dell’immigrazione. L'Europa deve difendere le proprie imprese con coraggio. Dobbiamo semplificare gli strumenti esistenti con la flessibilità sui fondi europei. L'obiettivo deve essere quello di sostenere le imprese senza indebolire il mercato unico. Serve coraggio anche sulla realizzazione di strumenti come il fondo sovrano”.

Michel: “Lavoriamo insieme all’Italia per rendere l'Europa più sicura”

La parola è poi passata a Michel. “Dobbiamo prendere decisioni per la difesa del mercato interno europeo che saranno decisive per i prossimi 10 anni”, ha dichiarato   il presidente del Consiglio europeo al termine dell’incontro a Palazzo Chigi. “Grazie alla presidente Meloni, franca e sincera, che apprezzo moltissimo. Lavoriamo insieme per rendere l'Europa più sicura, più forte e più prospera. Con Meloni abbiamo discusso temi importanti sia per l'Italia sia per l'Unione europea”.