Regionali Lombardia, i 5 Stelle sosterranno il dem Majorino: riesplode l’amore tra Pd e M5s
Dopo lo strappo in Sicilia e alle politiche i dem e i pentastellati si alleano nella corsa al Pirellone, dove Majorino sfiderà Fontana e Moratti
Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano alle elezioni regionali della Lombardia. Dopo lo strappo in Sicilia, in cui il M5s ha corso da solo, e dopo la separazione alle politiche, tra il Pd e i pentastellati di Giuseppe Conte è riesplosa la passione: i grillini, nella corsa al Pirellone, sosterranno il candidato dei dem Pierfrancesco Majorino, che alle regionali del 12 e 13 febbraio in Lombardia sfiderà il governatore leghista uscente, Attilio Fontana, e l’esponente del Terzo polo, Letizia Moratti.
Regionali Lombardia, riesplode l’amore tra Pd e M5s: si ripresenta lo schema del Lazio
L’idea di Pd e M5s è chiara: replicare lo schema che nel Lazio aveva portato i pentastellati a far parte della maggioranza di Nicola Zingaretti con Roberta Lombardi, assessore alla Transizione ecologica e digitale, e rinsaldare un’alleanza sancita col governo Conte II. Stavolta non a Roma, ma a Milano. “La sfida in Lombardia è assolutamente aperta e possiamo vincere”, ha spiegato Majorino. “La coalizione che stiamo costruendo è forte e si sta arricchendo di numerose esperienze del mondo civico. Sono pronto a presentare presto un programma che accolga il contributo delle forze di centrosinistra elaborato nei mesi scorsi, il punto di vista dei sindaci lombardi con cui sto dialogando spesso in questi giorni e i punti condivisi al tavolo di confronto, assai proficuo, tenutosi tra le forze di centrosinistra e il Movimento 5 stelle”.
Regionali Lombardia, Majorino: “Compattiamo chi ha fatto parte dell’opposizione a Fontana”
“Un programma che sulle principali questioni legate al welfare, allo sviluppo, alle politiche attive del lavoro, alla tutela dell'ambiente e del patrimonio agricolo nel tempo della crisi climatica, alla cultura delle pari opportunità, della trasparenza e della legalità e a tanto altro rappresenti una svolta radicale”, ha aggiunto il candidato di Pd e ora anche del M5s. “Una svolta che questa regione aspetta da 28 anni. Per questo vado e andiamo avanti con grande determinazione. Sono convinto del fatto che la Lombardia abbia bisogno di un nuovo futuro e rilancio la sfida a tutte le forze che hanno fatto parte dell’opposizione a Fontana: facciamo vincere il cambiamento”.