Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Open Arms, Gasparri: "Sull'Ong hanno ingannato il Senato. Nascosti file con intercettazioni"

Il processo contro Matteo Salvini in corso a Palermo sembrerebbe avere una svolta. Un sommergibile avrebbe intercettato un colloquio fra la nave Ong Open Arms e un altro soggetto che segnalava la presenza di un barcone alla deriva

05 Dicembre 2022

Migranti, Humanity 1 con 104 minori a bordo, Berlino: "Presti velocemente soccorso", Piantedosi: "No"

Il processo contro Matteo Salvini in corso a Palermo, nel quale il segretario leghista è accusato di sequestro di persona di migranti a bordo della nave Open Arms, sembrerebbe avere una svolta significante. Sarebbe emerso infatti che un sommergibile della nostra marina avrebbe intercettato un colloquio intercorso fra la nave Ong Open Arms e un altro soggetto che segnalava la presenza di un barcone alla deriva. In merito interviene anche il senatore Gasparri: “Sul caso Open Arms esiste la possibilità che tanto io quanto il Senato siamo rimasti vittime di un reato commesso dalla magistratura. Quello che ho letto sui giornali è grave, ma va verificato. Non mi fermerò fino a quando non avrò avuto risposte”.

Open Arms, Gasparri: "Sull'Ong hanno ingannato il Senato. Nascosti file con intercettazioni"

Secondo la difesa di Salvini, rappresentata dall’avvocato Giulia Bongiorno, il materiale trovato potrebbe provare la presenza di scafisti e di comunicazioni rilevanti con la ong. Il materiale è stato tenuto nascosto nonostante fosse stato segnalato, come è poi emerso da successivi approfondimenti, alle procure di Catania, Siracusa, Ragusa, Messina, Palermo, Agrigento, Sciacca e Roma. “Dunque  né il Tar, né la difesa né il Parlamento, che poi decise di mandare a processo Salvini, né il Gup hanno potuto visionare e conoscere un materiale così rilevante e che può riscrivere la storia di un processo dove l’allora ministro dell’Interno rischia fino a 15 anni di carcere”.

Open Arms, Gasparri: "Un attentato ad organi costituzionali"

Così il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri: “Se sono stati nascosti dei file con intercettazioni raccolte da un sommergibile della nostra Marina, con la prova di contatti tra Ong e protagonisti della tratta di persone, si sarebbe condizionato un ‘processo parlamentare’, privandolo di una prova decisiva. In mancanza della quale è stato facilitato un giudizio negativo contro Salvini. Se questa circostanza fosse confermata sarebbe un attentato ad organi costituzionali e io ne sarei vittima, e dimostrerebbe che le Ong rappresentano un pull-factor nel Mediterraneo”.

“Mi rivolgerò al vertice della magistratura, al ministro della Giustizia, alle Procure, perché si verifichi se siano stati commessi reati da parte di magistrati. Se fosse così questo giustificherebbe sanzioni drastiche”.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x