Milano-Cortina, salta anche l'opzione Letizia Moratti come nuovo ad. Parte il totonomi: tra i vari, Uva, Scaroni, Pazzali, De Silvestre

Dopo il no dell'attuale vicepresidente della Regione Lombardia e assessore regionale al Welfare parte la corsa ai nomi che potrebbero riempire la casella lasciata vacante

Niente da fare per Letizia Moratti: l'ex sindaca di Milano ha detto "no, grazie" al ruolo di ad di Milano-Cortina. D'altronde anche il sindaco Sala, infastidito aveva commentato l'ipotesi: "Ci sono delle regole, e vanno rispettate, non esiste che la politica intervenga così senza coinvolgere i diretti interessati che sono gli amministratori locali". Il tramonto dell'opzione Andrea Abodi costringe infatti a muoversi con "carattere di urgenza" come specificato da Palazzo Chigi. Quest'ultimo, in pole e ormai quasi operativo non ha resistito al richiamo di Giorgia Meloni che l'ha voluto come ministro dello Sport nel nuovo governo. Con il rifiuto di Moratti adesso parte il totonomi e sono diversi quelli in lizza per un posto: da Michele Uva a Paolo Scaroni, per finire con Enrico Pazzali e Massimiliano De Silvestre.

Milano-Cortina, dopo il "no" di Moratti parte il totonomi

Dopotutto una manifestazione così importante non può restare senza amministratore delegato per troppo tempo, ed ecco così che si fanno diversi nomi: i primi due sono legati al mondo del calcio. Ma i giochi restano aperti e ancora nessuna opzione sul tavolo è certa. Michele Uva dirigente sportivo italiano e direttore di “Football & Social Responsibility” della UEFA ha assunto diversi ruoli in ambito calcistico ma non ha mai disdegnato altri sport come si può notare dalle cariche di vertice ricoperti nella pallavolo e nella pallacanestro.

Paolo Scaroni, ex dirigente di Enel per 12 anni, ha ricoperto negli ultimi 4 anni il ruolo di presidente del Milan, squadra di cui è tifoso. Ma con l'avvento della nuova proprietà americana i piani per lui potrebbero cambiare e non è escluso che decida di optare per questa nuova avventura. Nelle ultime settimane, interpellato sull'ipotesi Scaroni ha detto di "non poter lasciare il Milan".

Anche Enrico PazzaliPresidente Fondazione Fiera Milano, ruolo in cui è stato confermato lo scorso 16 settembre, sembra essere tra i papabili. "Ringrazio il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e il Sindaco di Milano Giuseppe Sala per aver rinnovato la fiducia nei miei confronti per i prossimi tre anni", aveva dichiarato. Anche per lui un incarico come ad non è da escludere, così come per Massimiliano De Silvestre, Presidente e AD di Bmw Italia.