Lazio, Zingaretti (Pd) sceglie il Parlamento: “Lascerò la Regione entro tre settimane”
Il governatore doveva scegliere tra l’elezione alla Camera o il prosieguo dell’attività a capo della Regione Lazio, comunque in scadenza nel 2023. Elezioni tra dicembre e gennaio
Doveva scegliere se andare cinque anni in Parlamento oppure restare ancora per qualche mese a capo della Regione Lazio. Nicola Zingaretti ha fatto la sua scelta. E ha annunciato di essere pronto a dimettersi da governatore entro tre settimane. Zingaretti, 57 anni, stato eletto alla Camera con col Pd, di cui è stato segretario tra il 2019 e il 202. Nei prossimi giorni avrebbe dovuto scegliere se accettare di diventare deputato o se rimanere presidente della Regione Lazio, poiché le due cariche sono incompatibili. L’ex segretario dem Zingaretti ha deciso di accettare la nomina a deputato, dato che il suo mandato da presidente della Regione era comunque in scadenza e ci sarebbero state nuove elezioni nel 2023. Con la decisione di anticipare le dimissioni, è probabile che le prossime elezioni regionali si terranno tra il 18 dicembre e fine gennaio.
Lazio, Zingaretti (Pd) sceglie il Parlamento: “Lascerò la Regione entro tre settimane”
“La legislatura regionale è conclusa abbiamo approvato il collegato in bilancio in giunta che sta per andare in consiglio, molto importante”, ha spiegato Zingaretti. “Si può fare in due o tre settimane, subito dopo mi dimetterò. A quel punto la forbice credibile per le elezioni sarà tra il 18 dicembre e fine gennaio. Ma deciderà l’alleanza e il consiglio”. Zingaretti, che ha governato in Regione col M5s, ha parlato anche del Movimento, indicando una “trasformazione” in atto sotto la guida di Giuseppe Conte. Un’iniziativa di rafformazione definita “assolutamente legittima”. Ma soprattutto il presidente del Lazio si è soffermato sulla relazione da intraprendere col M5s: “Noi come Pd dobbiamo aprire in fretta una fase di nuovo radicamento sociale, politico e culturale. La svolta sarà quella di tornare di nuovo e con più chiarezza vicino alle persone. Noi dobbiamo smetterla di pensare che gli avversari sono movimenti con cui abbiamo fatto pezzi di strada e ne faremo insieme e pensare a ricostruire un radicamento partendo dal voto del 25 settembre”. Zingaretti è stato eletto per la prima volta alla Regione Lezione nel 2013, prima di essere confermato alle elezioni del 2018.