Fondi russi ai partiti, Urso (Copasir) corregge il tiro: "Italia non coinvolta ma le cose possono cambiare"
"Nei miei incontri qui a Washington solleciterò i miei interlocutori americani a dare il prima possibile informazioni al governo italiano", aggiunge Urso
Il presidente del Copasir Adolfo Urso corregge il tiro rispetto alle dichiarazioni rilasciate in mattinata sui fondi russi ai partiti: "Ho convocato una riunione del Copasir venerdì perché sono convinto che da qui a due giorni avremo più informazioni", aggiungendo che "le cose possono sempre cambiare". Lo ha dichiarato a margine di un punto con la stampa italiana a Washington. Il senatore di Fratelli d'Italia ha comunque ribadito che l'Italia non si trova tra i Paesi coinvolti e che approfondiranno "la questione con Franco Gabrielli nei prossimi giorni".
Fondi russi ai partiti, Urso corregge il tiro su presenza Italia nel report
Un punto stampa che è servito a ragguagliare in merito alla notizia di giornata che arriva dagli Usa dagli 007, in base a cui la Russia avrebbe finanziato 24 Paesi con 300 milioni. "Oggi avrò diversi incontri a Washington, uno di questi con il presidente della Commissione intelligence del Senato americano con il quale approfondirò la questione", ha dichiarato Urso. L'incontro, già programmato, adesso verterà probabilmente sull'argomento scottante dei fondi russi.
"Nei miei incontri qui a Washington solleciterò i miei interlocutori americani a dare il prima possibile informazioni al governo italiano". "Speriamo di fare una campagna elettorale tranquilla in Italia", ha inoltre ribadito, aggiungendo che insisterà "qui negli Stati Uniti nei miei incontri che il governo italiano sia informato il prima possibile".
Il presidente del Copasir ha poi aggiunto: "Oggi al Business Council ho avuto un incontro con l'ambasciatore Volker che alla fine mi ha dato un biglietto nel quale dice di avere fiducia sul ruolo di Fratelli d'Italia e nell'impegno mio e del partito nei confronti nella Nato, nel sostegno all'Ucraina e alle sanzioni alla Russia e sul fatto che Fratelli d'Italia ha zero collegamenti con Mosca".
Urso: "Campagna elettorale in Italia sia corretta"
Urso poi si sposta sulla campagna elettorale in Italia: "Faccio un appello ai miei colleghi candidati in Italia che ci sia una campagna elettorale netta ma rispettosa degli avversari o alleati che siano e che eviti di denigrare, delegittimare e criminalizzare gli altri. Questo fa il gioco di chi nei regimi autoritari ci vuol fare credere che le nostre democrazie siano inefficaci".