Dimissioni Draghi, il premier ammette: "Bis? Sarei durato appena un giorno"

Mario Draghi parla dopo aver consegnato ufficialmente le dimissioni sue e del suo Governo al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e ammette: "Un Draghi bis? Sarei durato appena un giorno". E poi l'ex numero uno della Bce smentisce le parole di Silvio Berlusconi: "Non sono stanco e non ho scelto io di andarmene da Palazzo Chigi", fa sapere. Secondo alcune fonti a lui vicine, il premier sarebbe addirittura anche "irritato" e "deluso" per quanto sta succedendo in questi giorni.

Dimissioni Draghi, il premier ammette: "Bis? Sarei durato appena un giorno"

Draghi, dopo le dimissioni di ieri, giovedì 21 luglio 2022, sarebbe "irritato" per le parole del leader di Forza Italia ed ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Lo riferiscono persone vicine a Draghi. Questi infatti aveva parlato del premier ora in carica solo per gli affari correnti, definendolo "stanco" di stare al Governo. Per questo - aveva detto ancora il Cav - "Draghi ha scelto di andarsene". Tuttavia, ciò che emerge dalle stessa parole di Draghi sembra essere tutt'altro. 

Durante il Cdm di ieri sera, Mario Draghi non ha ringraziato solo il Capo dello Stato Sergio Mattarella, ma anche i ministri "per la dedizione, la generosità, il pragmatismo che avete dimostrato in questi mesi". E ancora ha detto: "Dobbiamo essere molto orgogliosi del lavoro che abbiamo svolto, nel solco del mandato del Presidente della Repubblica, al servizio di tutti i cittadini". Infine ha confermato il prossimo 25 settembre come data delle elezioni anticipate. 

"Ora dobbiamo mantenere la stessa determinazione nell'attività che potremo svolgere nelle prossime settimane, nei limiti del perimetro che è stato disegnato", ha asserito Mario Draghi. A seguire un focus particolare su Pnrr, dl Aiuti e - non ultima - guerra in Ucraina.

Infine, sempre il banchiere, a proposito di un Draghi bis, ammette: "No! Sarei durato appena un giorno".