22 Marzo 2022
Fonte: lapresse.it
Francesca Donato, europarlamentare è intervenuta a Mattino Cinque sul caso Zelensky che "invece di cercare di portare avanti in tutti i modi un negoziato essenziale continua a fare il giro delle sette chiese, e chiedere a tutti gli altri paesi di entrare in guerra con lui contro la Russia". "Cosa che nessuno è disposto a fare perché sarebbe una pazzia farlo".
Donato continua: "Questa campagna acquisti che sta facendo non serve a nulla, gli porta gli applausi ma non porterà a casa nulla. Ed è meglio così perché la Russia ha dalla sua parte la Cina, l'India e l'Iran. Continuare con questo rialzo dei toni è un gioco pericoloso". La Donato è contro l'invio delle armi in Ucraina e continua: "Che l'Italia mandi armi ad un altro paese per risolvere una controversia internazionale come sta facendo oggi è vietato dalla costituzione e infatti vengono mandate di nascosto".
Ma qual è il motivo della guerra? Per Donato il "presupposto sbagliato è che l'Ucraina sia stata attaccata dalla sera alla mattina, ma in realtà la guerra c'è dal 2014 e il governo ucraino uccide e bombarda migliaia di civili ucraini dall'inizio della guerra". "La verità è che ci sono bombe che arrivano in Donbass da 8 anni e l'Unione Europea non ha fatto nulla per fermarle. Non abbiamo messo nessuna sanzione per fermarli".
No ad armi a Zelensky per "motivi di diritto, geopolitici, di stabilità internazionale" dice Donato. "Noi per anni abbiamo inseguito la stabilità come un totem. Era assolutamente un valore supremo e adesso non interessa a nessuno perché qualcuno ha capito che governare dei paesi in crisi è più semplice e si riescono a fare cose che altrimenti non si farebbero, infatti si è detto tante volte che l'Ue per fare passi avanti l'Ue ha bisogno di crisi".
"Siccome il prossimo passo che si vuole fare è quello della difesa unica europea che significa dare un esercito in mano a paesi che non potrebbero averlo come la Germania, questa crisi fa comodo. Al contrario delle nostre imprese a cui farà malissimo", conclude Donato.
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