Chi è Anselma Dell'Olio moglie di Giuliano Ferrara: età, padre, figli, carriera
Tutto sulla giornalista e critica cinematografica compagna di vita del noto politico italiano
Chi è Anselma dell'Olio, nome d'arte di Selma Jean Dell’Olio, moglie di Giuliano Ferrara. Tutto sulla sua vita privata e politica: età, padre, figli, carriera. Si tratta di una donna molto nota e di grande fama. È una giornalista, traduttrice, critica cinematografica e regista. Le sue origini sono statunitensi, ma è naturalizzata italiana. Le sue ospitate in programmi radiofonici e televisivi l'hanno portata agli onori della cronaca per la sua preparazione su temi diversi e complessi. Condusse inoltre, da femminista come è conosciuta, tante ed importanti battaglie a favore dei diritti civili negli States, nel corso degli anni ’60 e ’70.
Giuliano Ferrara: vita privata della coppia
Il nome di Anselma dell'Olio è inestricabilmente unito a quello del marito: Giuliano Ferrara. Si tratta di un giornalista e politico italiano che ha svolto il ruolo di europarlamentare per il Partito Socialista Italiano (1989-1994) e poi quello di Ministro per i rapporti con il Parlamento del primo Governo Berlusconi. I due si sono sposati al Campidoglio di Roma nel 1987. Bisogna comunque dire che sulla vita privata della coppia si sa molto poco: la Dell'Olio preferisce parlare della sua professione.
Età: padre e biografia
Anselma Dell’Olio è nata a Los Angeles, negli Stati Uniti d’America, nel 1941, sotto il segno del Toro. Il padre era pugliese. Per esigenze di vita si era trasferito in California negli anni ’30. La mamma invece era un'ebrea americana di origine russa. Insomma, un bel mix di influenze e culture ha caratterizzata la vita di Anselma sin dalla nascita. La Dell'Olio arrivò in Italia quando aveva 13 anni.
Figli
Dal matrimonio con Giuliano Ferrara non dovrebbe aver avuto figli. Ma è difficile a dirsi. Non si hanno infatti molte informazioni in merito perché la Dell’Olio è molto riservata sulla sua vita privata.
Carriera e politica
Una vita costellata di successi quella di Anselma Dell'Olio. Molti la ricorderanno nelle vesti di critica cinematografica, ad esempio, all’interno del programma Cinematografo, condotto da Gigi Marzullo e trasmesso su Rai 1. Nel 1992 conduce col marito la prima e unica puntata di Lezioni d'amore, un programma televisivo diventato fin dall'inizio un caso politico e cancellato dopo dieci giorni da Silvio Berlusconi su pressioni della Democrazia Cristiana.
Nel 2018 conquistò un ambitissimo David di Donatello nella sezione documentario per la regia di La lucida follia di Marco Ferreri. Ha recitato una piccola parte in Ciao maschio di Marco Ferreri e ha contribuito alla scrittura dei dialoghi in film di Federico Fellini, Francesco Rosi, Mario Monicelli e di Marco Ferreri.
Come opinionista tenne numerose rubriche in diverse riviste, come Grazia, Liberale e Il Foglio. Ha ricoperto un ruolo nella commissione ministeriale del MiBAC, che si occupa di assegnare i contributi ai film d'interesse culturale.