Aumento bollette, Giorgetti: "Salvini fa bene a insistere. Mise pronto a contribuire"

Il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti: "Individuare le soluzioni per i settori industriali più impattati dal caro bollette"

"Fa bene Matteo Salvini a insistere sull'emergenza dell'aumento bollette e a chiedere un tavolo per affrontare la questione". Lo afferma oggi, venerdì 31 dicembre 2021, il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, che si rivede dunque nella parole del leader della Lega secondo il quale il caro del 1 gennaio 2022 su luce e gas "è una mazzata per le tasche degli italiani". E poi annuncia: "Il Mise è pronto a dare un contributo".

Caro bollette, Giorgetti: "Problema sollevato da mesi"

"Da mesi abbiamo sollevato il problema" del caro bollette, commenta Giorgetti. "Noi, come Mise - continua - siamo a disposizione per portare a questo tavolo le riflessioni già avviate per individuare le soluzioni per i settori industriali più impattati. Il tema - commenta ancora il ministro dello Sviluppo economico "impone scelte urgenti per famiglie e imprese".

"La pandemia non è l'unico problema con cui si aprirà il nuovo anno. Dopo il Covid, affrontare l'emergenza dei rincari di luce e gas è "la vera urgenza dei prossimi mesi", afferma sempre oggi Matteo Salvini mentre chiede un tavolo di confronto con Mario Draghi. Il Governo, secondo il segretario del Carroccio, deve prendersi le sue responsabilità riguardo a quella che si prevede come "una mazzata" per le famiglie italiane.

"Famiglie e attività produttive non aspettano", conclude infine il leader della Lega che vede nei "troppi no ideologici" degli ultimi anni alcune possibili cause dell'impoverimento del nostro Paese. Matteo Salvini e Giancarlo Giorgetti sono dunque molto chiari: urge un incontro per risolvere la questione e soprattutto per dare il via a "una riflessione più' generale sulla sovranità energetica del nostro Paese", come spiega il ministro dello Sviluppo economico.