20 Maggio 2021
Fonte: Facebook profilo Matteo Salvini
Il leader della Lega Matteo Salvini, in merito vaccino Covid, è entrato a gamba tesa contro il giornalista Andrea Scanzi. Ha fatto il vaccino anti Covid? Questa la domanda che i conduttori di Zona Bianca hanno fatto al capo del Carroccio. "No, ho 48 anni", risponde Salvini. "Non voglio fare come qualche collega giornalista che scavalca la fila accampando motivi bizzarri per fare il fenomeno". "Non volevo fare nessun riferimento a Scanzi...", ha chiosato poi il leader della Lega. "Sono rispettosamente in fila al supermercato e aspetto il mio turno".
"Spero di ammainare il prima possibile queste mascherine...", ha continuato il capo del Carroccio. "Laddove la stanno superando non sta succedendo nulla. Guardiamo quello che sta accadendo in altri Paesi, in Israele. Guardiamo a Stoccolma a Londra. Spero che questa sia l'estate del boom turistico".
Successivamente il leghista parla della necessità di riaprire subito le discoteche in sicurezza. "Meglio andare a ballare che sballarsi", dice. E ancora: "Fortuna che abbiamo Draghi e Figliuolo. Perché se fossimo rimasti ancora nella mani di Conte e Arcuri probabilmente staremmo ancora aspettando i vaccini e le mascherine".
"Qualcuno che ha più paura della paura". Queste le parole con cui Matteo Salvini descrive chi non vuole procedere con le riaperture. Il capo del Carroccio non manca dunque di attaccare Roberto Speranza, il quale però è stato "salvato" da una mozione di sfiducia presentata da Fratelli d'Italia proprio dalla stessa Lega. "Sicuramente è il ministero della Salute quello che aprirebbe più tardi di tutti, alla faccia dei dati scientifici ma qui non siamo per far polemica contro Tizio e Caio ma per risolvere i problemi", ha detto Salvini. "Non capisco perché si debba aspettare così tanto per la riapertura delle piscine che sono la salute degli italiani", avverte l'ex Ministro dell'Interno.
Passando sul fronte matrimoni, il Capo del Carroccio afferma che "tante coppie stanno aspettando da tempo" per sposarsi. "Anche lei è in attesa di un matrimonio?", ha questo poi il conduttore. "No, io no, sto benissimo con la mia fidanzata ma non abbiamo programmi di questo genere...", risponde Salvini. L'argomento affrontato dal leghista non è di poco conto. In Italia, infatti, fino agli anni 90, si celebravano molti più matrimoni che nel resto degli Stati europei. Interi settori, dai negozi per spose ai ristoranti, vivevano di questo. Successivamente, tuttavia, complice la crisi economica, i matrimoni hanno subito un drastico calo. Ora, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, la situazione è diventata catastrofica. Possiamo dunque sperare, come spera Salvini, che con le riaperture possa iniziare una nuova fase per chi vuole sposarsi.
Infine, l'ultimo punto affrontato da Salvini a Zona Bianca è quello inerente al Ponte di Messina. "Se la Sicilia e la Calabria, l'Italia e l'Europa", inizia Salvini, "fossero unite da un Ponte che assumerebbe un significato simbolico enorme di ricostruzione e positività dando lavoro a 100mila persone penso che avremmo reso un buon servizi".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia