Crisi Pd, si va verso un sostegno unitario a Letta come nuovo segretario

L'ex premier sta tornando a Roma e ha sentito i big. Si dovrebbe andare verso un largo consenso in Assemblea

I vertici del Pd sono sempre più convinti che Enrico Letta sia l'uomo giusto per fare uscire il partito dalla crisi aperta dalle dimissioni di Nicola Zingaretti. L'ex premier sta adesso sentendo i big in vista della scadenza (domani alle 12) della dead line che si era dato per lo scioglimento della riserva. Secondo fonti a lui vicine, sarebbe però già in viaggio da Roma.

Crisi Pd, verso un sostegno unitario a Letta come segretario

Letta avrebbe già sentito Nicola Zingaretti, Dario Franceschini e Andrea Orlando. Per questo motivo, le ultime ore di riflessione che si è preso per decidere dovrebbero essere pura formalità. Sembrano inoltre rientrate le tensioni con Base Riformista. "Non abbiamo alternative", la constatazione arrivata dai più insofferenti dell'area Lotti-Guerini, i due x renziani ma rimasti nel Pd. Per loro si tratta "veramente di una nemesi, nemmeno in una fiction...".

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Uscita definitivamente di scena anche l'unica candidatura femminile circolata nei giorni scorsi, quella di Debora Serracchiani. "Non avrebbe senso. Che facciamo ci andiamo a sfracellare?", ha fatto sapere una deputata dem. Nella serata di giovedì 11 marzo è stata annunciata una riunione della Conferenza delle donne dem dalla quale potrebbe venire fuori un documento in vista dell'Assemblea.

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