Covid in Italia oggi, Bertolaso: "Presto il Paese potrebbe andare in zona rossa"

Attilio Fontana: "Bisogna aspettare che ci arrivino i dati dal Cts, a quel punto si potranno fare le valutazioni del caso"

Guido Bertolaso, consulente di Regione Lombardia per la campagna vaccinale, ha dichiarato che tutta Italia sta rischiando di entrare in zona rossa. "Tranne la Sardegna, tutto il Paese si sta avvicinando a passi lunghi a questa situazione", ha dichiarato ai giornalisti durante una conferenza stampa a Palazzo Pirelli.

Covid oggi, Bertolaso: "Italia potrebbe andare in zona rossa"

"Pare ovvio - continua - che la Lombardia essendo regione cardine del Paese e avendo vissuto quello che ha vissuto è più vulnerabile rispetto ad altre Regioni ma non sono più preoccupato per la Lombardia rispetto ad altre Regioni". E ancora: "Rimane fuori discussione che bisogna vaccinare, questo è il punto. L’ho detto anche ai miei colleghi, al terzetto straordinario che da Roma ci deve guidare a cogliere queste sfide. Loro stanno lavorando ventre a terra, qui bisogna correre. Bisogna andare a Bruxelles, battere i pugni sul tavolo. C’è da fare un grosso lavoro sul quale credo tutti siano impegnati a livello di governo".

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Sulla questione è intervenuto anche Attilio Fontana: "Bisogna aspettare che ci arrivino i dati dal Cts, a quel punto si potranno fare le valutazioni del caso, ora stiamo monitorando giornalmente la situazione, dove si presentino zone arancione scuro le applichiamo immediatamente. Non si può dire entreremo o non entreremo in arancione rafforzato, ce lo diranno i dati".

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"Per il momento - conclude Fontana - stiamo monitorando la situazione ed è quella nella quale ci troviamo: una zona arancione con alcune evidenze di particolare difficoltà e trasformate in arancione rafforzato. Cosa cosa succederà domani? Spero si interrompa il contagio ma non posso dirlo". Infine: "Riguardiamo i dati, se dovessimo individuare situazioni particolarmente impegnative e gravi interverremo e cercheremo di assumere provvedimenti utili per cercare di fermare l'evoluzione della pandemia".