Governo Draghi, i nuovi sottosegretari hanno prestato giuramento
Le operazioni hanno richiesto più tempo del solito per via delle misure anti-Covid
Intorno alle 17.30 è terminato il giuramento a Palazzo Chigi dei 39 sottosegretari del nuovo governo targato Draghi. Ci è voluto più tempo del solito in quanto le misure anti-Covid hanno allungato il protocollo. I sottosegretari, che hanno giurato nella sala dei Galeoni di Palazzo Chigi, sono stati infatti divisi in tre gruppi da tredici, per garantire il mantenimento delle distanze e solo dopo aver effettuato un tampone.
Governo Draghi, i nuovi sottosegretari hanno prestato giuramento
Tutti i segretari si sono presentati, a turno, nella mattina di lunedì 1 marzo, nella sede della presidenza del Consiglio per fare il tampone rapido. Il giuramento, alla presenza del presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi e del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli, è avvenuto sempre nel rispetto delle distanze e senza le consuete strette di mano.
LEGGI ANCHE: Chi è Francesco Paolo Figliuolo, il nuovo Commissario per l'emergenza Covid al posto di Arcuri
Alla firma di ogni sottosegretario i colleghi hanno applaudito. Garofoli all'inizio della cerimonia si è limitato a leggere la formula di rito del giuramento. Anche in questa occasione, come da suo ormai consolidato costume, Draghi non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione.
LEGGI ANCHE: Governo Draghi: i sottosegretari giurano alle 15