Governo; I 5Stelle ribelli organizzano un V-day contro Draghi

Mentre attestati di stima nei confronti di Mario Draghi giungono da più parti non si placano le polemiche all’interno del Movimento 5 Stelle, diviso tra l’area governista e quella “barricadera”, che non ha nessuna intenzione di schierarsi al suo fianco.

Il fronte del No ad un governo Draghi, all’interno dei pentastellati, è compatto, ed in vista della consultazione prevista su Rosseau, lancia un’iniziativa online che riporta al passato del Movimento.

Questa sera ,infatti, tramite la piattaforma “Zoom”, si incontreranno portavoce, attivisti, giornalisti ed intellettuali che illustreranno tutte le motivazione per opporsi all’ex presidente Bce e ad un suo Governo. L’evento, organizzato, da Luca Di Giuseppe, facilitatore regionale del Team Futuro e volto emergente della piattaforma Rosseau.

Tra i partecipanti ci sarà la senatrice Barbara Lezzi: "Confrontiamoci con serietà, senza fumo negli occhi, ma guardando al bene del Paese e alla sopravvivenza del M5S che non deve perdere la sua etica", scrive sulla sua pagina la parlamentare salentina condividendo il link dell'evento.

"Il M5S non può accettare di condividere il governo con Lega e, ancora di più, con Silvio Berlusconi. Un governo in cui, se allargato a quasi tutta la destra (Meloni esclusa) ricordo, non saremmo ago della bilancia, non avremmo la maggioranza relativa, potremmo incidere molto meno di quanto fatto fino ad ora perché non avremmo neppure espresso il Presidente del Consiglio. Saremmo ininfluenti ma perderemmo per sempre la nostra reputazione. La nascita di questo governo ha avuto come obiettivo quello di far fuori Conte e di eliminare il tratto distintivo del M5S” ha rincarato la rappresentante grillina.