Conte potrebbe tornare professore all'Università di Firenze già tra pochi giorni

L'ex Premier Giuseppe Conte potrebbe in teoria tornare a insegnare all'Università di Firenze già dal 22 febbraio

L'ex Premier Giuseppe Conte, appena sostituito da Mario Draghi, potrebbe riprendere il suo lavoro di professore all'Università di Firenze. Ci sarebbe infatti una Cattedra che lo aspetta già il 22 febbraio, all'inizio del secondo semestre dell'anno accademico. Quindi, persa una poltrona, l'Avvocato del Popolo potrebbe presto sedersi su un'altra. Lo ha confermato all'Adnkronos il professore Luigi Dei, rettore dell'Università di Firenze, dove Conte è ancora professore ordinario di diritto privato presso il Dipartimento di Scienze giuridiche.

Conte potrebbe tornare professore

"Il professore Giuseppe Conte ha portato il suo contributo al servizio del Paese e lo ha fatto con grande competenza e con una precisa statura morale. Ha svolto il suo compito di presidente del Consiglio al meglio, come gli ha sempre richiesto l'alto ruolo ricoperto", ha detto Luigi De.

Conte, prosegue il rettore, ha dato "sicuramente lustro alla nostra Università e ha rappresentato un elemento di orgoglio per l'Ateneo". "La nostra Università ha avuto ed ha docenti in ruoli importanti della vita pubblica -continua -. Contribuire al funzionamento delle massime istituzioni repubblicane con i nostri docenti è ovviamente motivo di lustro e di orgoglio e lo è stato anche nel caso del professor Conte".

Luigi Dei parla poi anche di Mario Draghi: "Indubbiamente rappresenta una personalità assolutamente autorevole, forse la più autorevole per affrontare l'emergenza socio-economica in atto. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha fatto la scelta più autorevole sia dal punto di vista nazionale e soprattutto internazionale". Infine: "Il nome di Draghi è una garanzia di altissimo profilo. Che poi riesca ad avere i numeri per governare, questo è un aspetto che attiene alle dinamiche politico-governative".