cronaca
19 Dicembre 2025
(Adnkronos) - Nell'intervento, gli avvocati hanno ricostruito i contratti dietro le due iniziative benefiche, hanno ripetuto i concetti espressi da Chiara Ferragni nelle dichiarazioni rese in aula lo scorso 25 novembre - "Tutto quello che abbiamo fatto lo abbiamo fatto in buona fede, nessuno di noi ha lucrato" - e hanno sottolineato l'assenza di reati e dunque che l'influencer va assolta. Dopo gli interventi delle difese degli altri due indagati - l'ex braccio destro Fabio Maria Damato e il presidente del cda di Cerealitalia, Francesco Cannillo - la prossima udienza è fissata per il 14 gennaio 2026 quando è attesa, salvo sorprese, la sentenza.
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