politica
06 Novembre 2025
Roma, 6 nov. (Adnkronos) - "Noi dobbiamo aumentare i salari, la qualità, le condizioni di lavoro per i medici e gli infermieri. Per fare questo noi diciamo che questa manovra doveva dare ai più giovani più risorse, per aiutarli a rimanere in Italia anche in questo contesto lavorativo. Oggi in audizione ci hanno detto che la metà delle risorse impegnate sulla riduzione dell’aliquota Irpef, quasi 3 miliardi di euro, va all'8% della popolazione più ricca, ma soprattutto che i giovani che hanno uno stipendio medio sotto i 28 mila euro non vedranno benefici". Così la presidente di Azione Elena Bonetti, intervenendo a Radio 1.
"Noi proponiamo invece di mettere quei 3 miliardi di euro per aumentare i salari dei giovani e quindi per convincerli anche a stare in quelle professioni di cui il nostro Paese ha bisogno e che oggi hanno stipendi assolutamente non sostenibili", conclude.
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