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Hyundai svela come IONIQ 6

I designer hanno utilizzato la tecnica del “morphing” per sviluppare la forma ottimale dello spoiler posteriore e diverse altre soluzioni aerodinamiche avanzate

20 Dicembre 2022

I designer hanno utilizzato la tecnica del “morphing” per sviluppare la forma ottimale dello spoiler posteriore e diverse altre soluzioni aerodinamiche avanzate

Quando i designer e gli ingegneri aerodinamici di Hyundai hanno deciso di creare un veicolo elettrico con bassa resistenza all’aria e un’elevata autonomia completamente elettrica, hanno studiato le forme più aerodinamiche non solo della storia automobilistica e aeronautica, ma anche della natura. Il risultato del loro lavoro è IONIQ 6, che raggiunge un coefficiente di resistenza aerodinamica incredibilmente basso di 0,21 e un’autonomia di 614 km con una singola carica (ciclo combinato WLTP).

 

IONIQ 6 offre ciò che i designer Hyundai chiamano “emotional efficiency”

 

Se l’efficienza aerodinamica è un importante fattore di risparmio di carburante per qualsiasi veicolo, essa diventa particolarmente decisiva quando si tratta dell’autonomia di un veicolo completamente elettrico a batterie. L’efficienza aerodinamica influisce non solo sull’autonomia, ma ha anche un impatto significativo sulle prestazioni, sulla stabilità e sul comfort acustico. Con le sue eccellenti prestazioni aerodinamiche, IONIQ 6 offre ciò che i designer Hyundai chiamano “emotional efficiency” con linee semplici, ma sinuose e soluzioni tecnologiche che risultano sia funzionali che esteticamente gradevoli.

Il ritorno dello Streamliner

 

Simon Loasby, Head of Styling di Hyundai, cita iconiche auto Streamliner che incarnano l’estetica su ruote funzionalmente efficiente. È facile vedere come la simmetria e la relativa semplicità delle forme sagomate di questi veicoli siano state reinterpretate sull’Electrified Streamliner di Hyundai. Un’altra influenza chiave proviene dal Supermarine Spitfire, celebre aereo da combattimento britannico della Seconda Guerra Mondiale. I progettisti hanno applicato un’aletta ispirata allo Spitfire ai lati dello spoiler posteriore di IONIQ 6 per assorbire il flusso d’aria dal tetto e contenere la resistenza riducendo al minimo i vortici sulla punta dello spoiler. Questa tecnologia riduce efficacemente anche le correnti che si generano lateralmente, contribuendo ulteriormente a ridurre la resistenza.

 

Alla ricerca di un nuovo livello di efficienza aerodinamica

 

Una volta che il team di progettazione Hyundai ha finalizzato il suo lavoro iniziale sugli esterni di IONIQ 6, l’auto è stata testata nella galleria del vento, affrontando venti fino a 200 km/h, con l’obiettivo di arrivare a ottenere un ulteriore 10% di efficienza con l’aiuto degli ingegneri aerodinamici di Hyundai. Per lo spoiler posteriore e diverse altre soluzioni aerodinamiche avanzate, è stata utilizzata la tecnica del “morphing” (una tecnologia di trasformazione della forma) e l’analisi fluidodinamica computazionale (CFD) utilizzando un supercomputer. Ciò ha permesso ai progettisti di selezionare la forma migliore dello spoiler tra circa 70 diverse opzioni. Inoltre, ha consentito l’applicazione di un deflettore attivo, di tende d’aria per le ruote, di riduttori dei passaruota, di elementi di separazione dei flussi e di deflettori nelle aree notoriamente più problematiche nell’aerodinamica automotive.

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