Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Il successo di Citroën Ami è senza frontiere

Oltre ai 9 Paesi europei dove è già commercializzato, ora si aggiungono Regno Unito e Turchia

22 Luglio 2022

Il successo di Citroën Ami è senza frontiere

Sin dal lancio in aprile 2020, Citroën ha sorpreso nel mercato della micromobilità con quest’oggetto pensato per essere accessibile, per il suo percorso di acquisto online come qualsiasi altro bene di consumo e la sua distribuzione allargata. Oggetto popolare, fonte di ispirazione per intere community, è stato al centro di molti eventi come la Design Week a Milano e i Giochi Internazionali della Gioventù che si sono svolti a Bruxelles. Già commercializzato in nove Paesi europei, da giugno Citroën Ami è disponibile nel Regno Unito e in Turchia. Adottato da clienti privati, professionisti e grandi gruppi industriali e di servizi, con oltre 23.000 ordini al suo attivo, tra cui l'esclusivo My Ami Buggy, il successo di Citroën non conosce frontiere.

Ami un successo in continua crescita: in Europa più di 22mila ordini

Sin dal lancio, in aprile 2020, sono stati registrati in Europa più di 22.400 ordini, a cui si aggiungono quelli del Marocco e della Turchia, per un totale di oltre 23.000 unità. La Francia è il mercato più importante con oltre 13.300 ordini, di cui l'83% dai privati e il 17% da clienti business. Ami è il numero uno nel mercato dei quadricicli elettrici e il numero due nel mercato mondiale, considerando tutte le energie, con una quota di mercato del 26% alla fine di maggio. Tra maggio 2021 e maggio 2022, il mercato dei quadricicli è cresciuto del 9,7%, grazie all'arrivo di Ami. Le immatricolazioni sono aumentate del 47% in un anno.

Per Ami l’Italia è il secondo mercato dopo la Francia

In Italia, Ami riscuote un vero successo. Il secondo Paese in cui è stato distribuito è anche il secondo mercato dopo la Francia, con oltre 6.700 ordini. Nel primo quadrimestre del 2022, Ami è leader nel mercato dei quadricicli con il 31% delle immatricolazioni e una quota di mercato che supera il 65% considerando solo i quadricicli elettrici. Ami ha conquistato un gran numero di privati, che rappresentano il 94% degli acquirenti. La Spagna e il Belgio sono testa a testa con 780 e 724 ordini rispettivamente. Nel mercato spagnolo il 75% dei clienti sono privati, mentre il mercato belga conta il 42% dei clienti business e Ami è già leader nel segmento dei quadricicli a fine maggio 2022. Mentre, nel mercato portoghese, Ami si vende sia ai privati che alle aziende e ad oggi annovera 476 ordini. È il quadriciclo numero uno con una quota di mercato del 35% alla fine di maggio.

La curiosa storia di Ami nel Regno Unito

Ami si accinge a conquistare il Regno Unito. Il lancio nel Regno Unito ha una storia particolare. Nonostante il veicolo sia predisposto per la guida a sinistra, l'interesse del pubblico è stato tale che si è cercato di offrire subito Ami ai clienti britannici. Quando il 24 maggio è stato annunciato il prezzo di Ami, sono stati registrati 2.000 preordini.

Turchia, in 25 minuti vendute 50 Ami

In Turchia, gli ordini sono stati aperti ai professionisti nel settembre 2021. Sul sito di vendita online sono stati registrati circa 400 ordini. Sul mercato turco, Ami è l'offerta più conveniente ed è particolarmente apprezzato per il suo aspetto protettivo rispetto alle numerose offerte su due ruote presenti sulle strade. Il 20 giugno, i privati hanno potuto accedere alla vendita online di 50 Ami che, con nostra grande sorpresa, sono stati esauriti in soli 25 minuti, a dimostrazione del forte interesse per il piccolo quadriciclo la cui presenza in Turchia è destinata ad aumentare nei prossimi mesi. I primi veicoli saranno consegnati in agosto. I 641 ordini provenienti dal Marocco e dalla Turchia sono stati effettuati esclusivamente da clienti business perché Ami è stato commercializzato soprattutto agli imprenditori.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

x