Banco BPM, esercitata la call sul bond Tier 2 da 350 milioni di euro con rimborso anticipato a gennaio 2026
Il titolo, emesso il 14 dicembre 2020 con scadenza 2031 e taglio minimo di 100.000 euro, sarà delistato dalla Borsa del Lussemburgo; i bond Tier 2 rafforzano il capitale regolamentare e offrono cedole più alte rispetto alle obbligazioni senior
Banco BPM ha annunciato che eserciterà l’opzione di richiamo (call) sul proprio bond Tier 2 da 350 milioni di euro, emesso il 14 dicembre 2020 con scadenza prevista per gennaio 2031. Il rimborso anticipato sarà effettuato il 14 gennaio 2026, alla pari, con pagamento degli interessi maturati fino a quella data. Il titolo, destinato a investitori istituzionali con taglio minimo di 100.000 euro, sarà successivamente delistato dalla Borsa del Lussemburgo.
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Cosa sono i bond Tier 2
I bond Tier 2 sono obbligazioni subordinate emesse dalle banche per rafforzare il capitale regolamentare, facendo parte del cosiddetto capitale di vigilanza di secondo livello. Questi strumenti servono a assorbire eventuali perdite in caso di difficoltà dell’istituto emittente.
Dal punto di vista legale e finanziario, i bond Tier 2 si collocano tra il debito senior e il capitale proprio. In caso di liquidazione o risoluzione della banca, vengono rimborsati dopo i creditori ordinari, ma prima degli azionisti e di strumenti più rischiosi come gli AT1.
Caratteristiche principali dei bond Tier 2
Durata: hanno una scadenza prefissata, generalmente non inferiore a cinque anni. Negli ultimi anni di vita, la loro rilevanza ai fini regolamentari diminuisce progressivamente.
Cedole: offrono interessi più elevati rispetto alle obbligazioni senior, a compensazione del maggiore rischio. A differenza degli strumenti ibridi più rischiosi, la cedola non è discrezionale e deve essere pagata.