Arma dei Carabinieri e Gruppo FS presentano un Frecciarossa dedicato a Carlo Alberto dalla Chiesa
La presentazione del treno è avvenuta oggi alla stazione di Roma Termini, presenti il Generale di Corpo d’Armata, Teo Luzi e l'AD del Gruppo FS Italiane Luigi Ferraris
Un Frecciarossa dedicato al Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, con l’immagine del suo volto e una sua celebre frase impresse sulle fiancate del treno, viaggerà fino al 31ottobre lungo la rotta ferroviaria Torino – Reggio Calabria per commemorarne il sacrificio a 40 anni dal brutale eccidio di via Isidoro Carini a Palermo.
La presentazione del treno è avvenuta oggi 7 settembre alla stazione di Roma Termini in una cerimonia alla quale hanno partecipato il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, il Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri Generale di Corpo d’Armata, Teo Luzi e l’Amministratore Delegato del Gruppo FS Italiane Luigi Ferraris.
Il Frecciarossa reca una livrea esterna sulla quale è stato riprodotto il volto del Generale dalla Chiesa, la data di nascita e di morte e una sua frase simbolica: «Certe cose non si fanno per coraggio, si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei nostri figli»
“L’idea di dedicare al Generale Carlo Alberto dalla Chiesa la livrea di un treno che idealmente unisce, ogni giorno, tutta l’Italia da nord a sud e viceversa, ha un valore simbolico particolarmente importante. L’ammirevole iniziativa di ricordare alle migliaia di passeggeri, italiani e stranieri, chi fosse il Generale dalla Chiesa e quanto importante sia stato il suo estremo sacrificio nella lotta alla mafia, renderà ogni viaggio su questo treno un’occasione unica - ha dichiarato il Comandante Generale dei Carabinieri, Gen. C.A. Teo Luzi, rivolgendo - un pensiero speciale ai tanti ragazzi, magari giovani fidanzati, che si saluteranno - davanti a questa livrea - prima di salire a bordo di questo Frecciarossa. Il mio augurio è che possano dedicare un minuto alla memoria del Generale, il quale ha tanto creduto in loro e nella formazione della loro cultura alla legalità, unica arma sempre efficace contro le mafie.
“Il Generale Carlo Alberto dalla Chiesa con il suo impegno nella lotta al terrorismo e alla mafia è stato, fino al sacrifico estremo, un modello di fedeltà allo Stato e ai suoi più alti valori democratici: libertà e legalità. Con questo Frecciarossa a lui dedicato il Gruppo FS – ha dichiarato l’amministratore delegato di FS Luigi Ferraris - intende mantenerne vivo il ricordo e l’esempio e riaffermare con forza quei valori che sono anche alla base della nostra cultura d’impresa”
L’immagine del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa verrà esposta anche sui monitor a bordo di tutte le Frecce, sulle self-service e sui totem posti nei FRECCIA Lounge e FRECCIA Club presenti nelle stazioni attraversate dal Frecciarossa livreato.
Luigi Ferraris, Gruppo FS: "Uno speciale Frecciarossa percorrerà Torino-Reggio Calabria, luoghi in cui il Generale ha vissuto e lavorato"
Luigi Ferraris, l'AD di Gruppo FS Italiane, in occasione della presentazione del treno dedicato al Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, ha dichiarato:
"Buon pomeriggio. Rivolgo un saluto a tutti i presenti e in particolare al signor Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi e alla figlia del generale Carlo Alberto dalla Chiesa, Rita dalla Chiesa.
Oggi, infatti, siamo qui per rendere omaggio al Prefetto Carlo Alberto dalla Chiesa, Generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri, barbaramente assassinato dalla mafia a Palermo, il 3 settembre 1982, insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente scelto della Polizia, Domenico Russo
Il Generale dalla Chiesa è stato ed è tutt’oggi un modello di fedeltà allo Stato e ai suoi più alti valori democratici: libertà e legalità. Protagonista nella lotta al terrorismo e alle Brigate Rosse durante gli anni di piombo, ha poi incarnato la speranza di tutti gli italiani onesti diventando un eroe nella battaglia contro la criminalità organizzata condotta dalle più alte e sane istituzioni dello Stato.
Il suo esempio e il suo sacrificio hanno fatto sì che i valori dell'antimafia diventassero sempre più radicati nella società, a beneficio delle nuove generazioni.
Per questo, nel quarantesimo anniversario della sua morte, il Gruppo Ferrovie dello Stato ha scelto di rendergli omaggio con uno speciale treno Frecciarossa che percorrerà, fino al 31 ottobre, l'itinerario tra Torino e Reggio Calabria, attraversando alcuni dei luoghi in cui il Generale ha vissuto e lavorato.
Con il Frecciarossa dedicato al Generale dalla Chiesa vogliamo anche rendere omaggio a tutti i difensori della nostra libertà e della legalità che da sempre sono a servizio del Paese e degli italiani, lavorando con dedizione e senso di appartenenza per rendere l’Italia più sicura, competitiva e fiera di sé stessa.
Quest’iniziativa ha per noi un’ulteriore valenza simbolica, perché testimonia e rafforza l’impegno che il Gruppo FS profonde a tutela della legalità, dotandosi di strumenti sempre più aggiornati ed efficaci, tra i quali ricordo il Protocollo d’Intesa siglato poche settimane fa proprio con l’Arma dei Carabinieri per il contrasto alle infiltrazioni criminali nei nostri cantieri e la nuova “Policy Anticorruzione del Gruppo FS”.
La livrea esterna del Frecciarossa che presentiamo oggi reca l’immagine del Generale dalla Chiesa. Mostrare il suo sorriso su un Frecciarossa, che viaggerà dal Nord al Sud del nostro Paese, contribuirà a tenerne vivo il ricordo insieme a quel desiderio di onestà e libertà che la mafia avrebbe voluto sotterrare per sempre sotto centinaia di colpi d’arma da fuoco.
Questo treno aiuterà a tenere viva la sua lezione di vita, perché resti impressa in tutti noi. Abbiamo voluto sintetizzarla accompagnando l’immagine del suo volto da una delle sue frasi simbolo: «Certe cose non si fanno per coraggio, si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei nostri figli».
Grazie a tutti".
Lorenzo Guerini: "Dalla Chiesa è stato lasciato da solo: chi combatte per lo Stato non deve patire la solitudine"
Lorenzo Guerini, ministro della difesa dal 2019, in occasione della presentazione del treno dedicato al Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:
"Titolare un treno significa ricordare i luoghi in cui Dalla Chiesa ha servito le istituzioni dello Stato. Il Generale ha lottato contro il terrorismo e per il Sud del paese, contro la criminalità organizzata. Il Frecciarossa dedicato al Generale significa continuare il viaggio, Carlo Alberto Dalla Chiesa è un simbolo che continua a vivere anche dopo la sua morte per mano della mafia. È un simbolo che ha unito l’Italia, come il paese è unito dai treni.
Credo che Dalla Chiesa abbia rappresentato la volontà di servire il paese con un estremo sacrificio, animando l’Arma dei Carabinieri, le altre forze dell’ordine e la magistratura. Per prima cosa bisogna consentire a queste realtà di avere gli strumenti a disposizione per combattere la criminalità organizzata e servire la giustizia. È importante non lasciare mai solo chi combatte per lo Stato e Dalla Chiesa ha patito anche la solitudine. Ha svolto il proprio dovere e chi lavora come lui non dovrebbe essere lasciato solo".