Arma dei Carabinieri, Daniele Giovagnoli sale come Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Milano Duomo al posto di Gabriele Lombardo

Daniele Giovagnoli è il nuovo Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Milano Duomo, e subentra al posto di Gabriele Lombardo, ora all’Ufficio Ordinamento dell’Arma dei Carabinieri a Roma.

I cittadini lo hanno ringraziato per il lavoro svolto negli anni, facendogli i migliori auguri per il futuro nel nuovo incarico nel nord d'Italia. Un saluto speciale arriva dai dirigenti della Cgil.

"Oggi abbiamo avuto il piacere di salutare il capitano Daniele Giovagnoli, che dalla prossima settimana lascia il comando della Legione Carabinieri di Corleone, per essere trasferito a Milano con un nuovo e prestigioso incarico. Abbiamo molto apprezzato, a livello personale e come dirigenti della Cgil, che ci abbia voluto ricevere negli storici locali della Caserma dei Carabinieri che fu di Carlo Alberto Dalla Chiesa, il cui nome per noi è indissolubilmente legato a quello di Placido Rizzotto, sul cui assassinio mafioso indagò con grande impegno. Noi abbiamo ringraziato il comandante Giovagnoli per la sensibilità umana e professionale dimostrata in questi anni di servizio a Corleone, durante i quali ha fatto sentire l’Arma al servizio di tutti i cittadini onesti e dell’intera comunità. L’abbiamo ringraziato anche per la gentilezza squisita con cui ha voluto accomiatarsi e gli abbiamo augurato un futuro pieno di successi umani e professionali" Le parole di Dino Paternostro - Responsabile dipartimento Archivio e Memoria storica Cgil Palermo e Caterina Pollichino - Segretaria della CdL “P. Rizzotto” Corleone.

Il capitano Giovagnoli ha ringraziato la Cgil per l’impegno accanto ai ceti sociali più deboli e per la volontà di tenere viva la memoria di chi ha lottato fino al sacrificio della vita per la legalità e la giustizia sociale, come Bernardino Verro e Placido Rizzotto, che lui ha imparato a conoscere in questi anni a Corleone.

Chi è Daniele Giovagnoli

Daniele Giovagnoli, classe 1991 e originario di Firenze, in questi anni, si è distinto per il suo equilibrio, la sua vicinanza alle istituzioni e la capacità di instaurare un rapporto diretto con i cittadini. Nel 2023 viene nominato Capitano della Compagnia di Corleone fino a settembre 2025, venendo poi sostituito dal Capitano Stefano Bacci, che arriva dopo un periodo al Nucleo Investigativo di Palermo.