Mercoledì, 22 Ottobre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Rodolfo Santovito è il nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Milano: “Mi impegno per garantire sicurezza sul territorio”

Originario di Pompei e con una lunga carriera nell’Arma, Santovito assume la guida del comando provinciale dei carabinieri di Milano, che conta 73 stazioni, 7 tenenze e 10 compagnie attive sul territorio

27 Agosto 2025

Rodolfo Santovito è il nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Milano: “Mi impegno per garantire sicurezza sul territorio”

Rodolfo Santovito, il nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Milano

È il generale di brigata Rodolfo Santovito, 55 anni, originario di Pompei, il nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Milano. Subentra al generale Pierluigi Solazzo, destinato a un nuovo incarico alla guida della Legione Toscana.

Durante la presentazione ufficiale alla stampa, mercoledì 27 agosto, Santovito ha espresso gratitudine per l’incarico ricevuto e consapevolezza della responsabilità affidatagli: “Sono estremamente consapevole della delicatezza di questo ruolo e ringrazio il comandante generale dell’Arma per la fiducia. Posso contare su una squadra affiatata e ben rodata, capillarmente presente sul territorio”.

Il generale ha evidenziato l’importanza di lavorare in sinergia con le istituzioni e i cittadini, facendo leva sulla presenza diffusa dell’Arma nella Città metropolitana di Milano, con 73 stazioni, 7 tenenze e 10 compagnie: “La mia azione sarà in continuità con quella del generale Solazzo, collega e amico che saluto con stima. Intendo rafforzare i pilastri fondamentali della nostra istituzione: presenza costante, disponibilità incondizionata, ascolto attento e collaborazione convinta. Solo così possiamo offrire risposte moderne ed efficaci ai bisogni di sicurezza”.

Chi è Rodolfo Santovito

Il generale Rodolfo Santovito è un ufficiale di lunga esperienza, con una formazione accademica solida: è laureato in giurisprudenza, in scienze della sicurezza interna ed esterna, e ha conseguito un dottorato di ricerca in criminologia.

Nel corso della sua carriera ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità. Nei gradi di tenente e capitano, ha comandato il plotone e la compagnia del Battaglione allievi marescialli e brigadieri di Velletri, oltre alle compagnie carabinieri di Ortona (Chieti) e Palermo-San Lorenzo. In quegli anni ha preso parte anche a missioni internazionali MSU e MSU-SFOR a Sarajevo, in Bosnia-Erzegovina, tra il 1998 e il 2002.

Come ufficiale superiore (maggiore e tenente colonnello), ha ricoperto incarichi di rilievo a Roma, tra cui comandante del nucleo scorte presidenziali presso la Presidenza della Repubblica, capo sezione dell’Ufficio legislazione e responsabile della pianificazione e controllo presso il Comando Generale dell’Arma. È stato anche membro del consiglio finanziario della Forza di Gendarmeria Europea.

Con il grado di colonnello, ha diretto il gruppo carabinieri di Monza, l’Ufficio legislazione e affari parlamentari, e successivamente ha guidato sia il Reparto comando delle unità mobili e specializzate "Palidoro" di Roma sia il comando provinciale dei carabinieri di Bologna.

Dal 25 luglio 2023 al 17 agosto 2025, ha ricoperto l’incarico di capo dell’Ufficio personale ufficiali del Comando Generale dell’Arma, ruolo che ha svolto dal 1° gennaio 2024 con il grado di generale di brigata.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x