05 Maggio 2022
''Sarebbe opportuno che quei membri della Commissione di Vigilanza che amano travestirsi da inquisitori, si studiassero il codice etico della Rai, oltre che la Costituzione italiana. Mi chiedo: è più grave una relazione storica su Prezzolini, Papini e Ortega y Gasset o andare ad insegnare alla scuola di partito del Pd come hanno fatto recentemente alcuni direttori e giornalisti della Rai? O ancora candidarsi nei partiti di sinistra, raggiungere cariche elettive e poi, finito il mandato, tornare a fare i giornalisti del Servizio Pubblico, come è successo più volte?''. L'ex consigliere Rai Giampaolo Rossi, interpellato sul caso del direttore del Tg2, Gennaro Sangiuliano, pone questi interrogativi in premessa. ''Io penso - poi entra nel merito - che nel rispetto dei diritti costituzionali a nessun dipendente della Rai debba essere negato il libero esercizio di espressione, di opinione e di adesione alla vita democratica della nazione. In una fase di trasformazione radicale del mercato dei media, io credo - sottolinea l'ex consigliere Rai - che alcuni membri della Commissione di Vigilanza dovrebbero iniziare ad occuparsi seriamente di come evitare la dismissione della Rai, a partire dal reperimento delle risorse economiche sottratte all'Azienda in questi anni, dal governo Renzi in poi''.
Intanto, a quanto si apprende, Federico Monga sta per lasciare la direzione del Mattino per fare il vice direttore alla Stampa. Caltagirone, per il momento, non ha ancora scelto il suo successore a Napoli. Chi sarà il successore? Ah non saperlo...
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia