Omicidio Reiner e moglie, Trump choc: "Morto per rabbia provocata negli altri per il suo delirio contro di me", repubblicani: "Inappropriato"
Con un commento "imbarazzante" e "irrispettoso", Trump ha trasformato l'omicidio del regista - fervente democratico - e della moglie in un caso dai contorni politici, accusando Reiner di aver sofferto della "Sindrome da Delirio di Trump"
"Rob Reiner, un regista e attore comico un tempo di grande talento, ma tormentato e in preda a gravi difficoltà, è deceduto insieme alla moglie Michele, a quanto pare a causa della rabbia che aveva suscitato negli altri a causa della sua grave (...) Sindrome da Delirio di Trump".
Omicidio Reiner e moglie, Trump choc: "Morto per rabbia provocata negli altri per il suo delirio contro di me", repubblicani: "Inappropriato"
Sono queste le parole scioccanti usate dal Presidente degli Stati Uniti Donald Trump per commentare la morte del celebre regista newyorkese Rob Reiner e della seconda moglie Michele Singer avvenuta ieri, 14 dicembre, a Los Angeles e per la quale è stato arrestato il secondogenito Nick. Pubblicando un post sul suo profilo social Truth, il tycoon si è scagliato duramente contro il regista, traducendo il suo omicidio sotto una lente evidentemente politica.
Rob Reiner era infatti un fervente democratico: sostenitore degli ex presidenti Barack Obama e Joe Biden, il regista di Harry ti presento Sally, Misery non deve morire e Codice d'onore aveva più volte avvertito degli effetti dell'amministrazione Trump. E ora, cavalcando l'onda del drammatico fatto di cronaca che ha visto per altro l'arresto del figlio 32enne, il tycoon non si risparmia: Reiner era "affetto da una grave, inflessibile e incurabile malattia", ribattezzata come Tds, ovvero "Sindrome da Delirio Trump (Trump Derangement Syndrome)".
E così continua: Reiner "era noto per aver fatto impazzire le persone con la sua ossessione sfrenata per il Presidente Donald J. Trump, e la sua evidente paranoia aveva raggiunto livelli inauditi mentre l'amministrazione Trump superava ogni obiettivo e aspettativa di grandezza, inaugurando un'Età dell'Oro per l'America, forse senza precedenti. Che Rob e Michele riposino in pace!". Un commento ritenuto dagli stessi legislatori repubblicani totalmente fuoriluogo, "inappropriato e irrispettoso", come ha replicato il deputato Thomas Massie.
"Immagino - ha scritto Massie - che i miei colleghi repubblicani eletti, il vicepresidente e lo staff della Casa Bianca, lo ignoreranno semplicemente perché hanno paura. Sfido chiunque a difenderlo". Rob Reiner e la moglie sono stati ritrovati ieri, 14 dicembre, con numerosi fendenti a corpo e gola dalla figlia.