New York, il primo discorso di Mamdani: "Sarò il sindaco di ogni newyorkese, Ny mostra come si può sconfiggere Donald Trump"

New York, il primo discorso di Mamdani: "Sarò il sindaco di ogni newyorkese, Ny mostra come si può sconfiggere Donald Trump"

“Abbiamo vinto,” ha dichiarato con forza, “perché i newyorkesi si sono alzati in piedi per una città che possono permettersi.” Mamdani ha ribadito il suo impegno per costruire una New York dove la fatica quotidiana non significhi sacrificio ma dignità, “dove chi fatica di notte possa godere dei frutti del proprio lavoro di giorno, dove il duro lavoro è ripagato con una vita stabile.”

Ha definito la propria coalizione come un esempio concreto di solidarietà cittadina, capace di vincere in tutti e cinque i distretti, unendo realtà diverse come Harlem e Bay Ridge, Jackson Heights e Port Richmond. Citando Nelson Mandela, ha ricordato: “Sembra sempre impossibile finché non viene fatto. Amici miei, noi l’abbiamo fatto.”

Rivolgendosi direttamente ai cittadini, Mamdani ha detto: “Sarò il sindaco di ogni newyorkese. Sia che abbiate votato per me, per il Governatore Cuomo, o vi siate sentiti troppo disillusi da un sistema politico a lungo rotto per votare affatto, io lotterò per una città che funzioni per voi, che sia accessibile per voi, che sia sicura per voi. Lavorerò per essere un sindaco di cui sarete orgogliosi.”

Riguardo alle critiche ricevute per le sue posizioni in politica estera, Mamdani ha promesso un approccio improntato all’onestà: “Non posso promettere che sarete sempre d’accordo con me, ma non mi nasconderò mai da voi. Se state soffrendo, cercherò di curare. Se vi sentite incompresi, mi sforzerò di capire. Le vostre preoccupazioni saranno sempre le mie. E metterò le vostre speranze davanti alle mie.”

Mamdani ha poi collegato la sua vittoria al contesto politico nazionale, affermando che il successo di New York può servire da esempio per “sconfiggere Trump.” “Se qualcuno può mostrare a una nazione tradita da Donald Trump come sconfiggerlo, quella è la città che lo ha fatto nascere,” ha detto. Rivolgendosi direttamente al presidente, ha aggiunto: “Donald Trump, visto che so che stai guardando, ho quattro parole per te: alza il volume (turn the volume up).”

Nel frattempo, Donald Trump ha commentato l’esito elettorale su Truth Social, scrivendo: “Il fatto che Trump non era sulla scheda elettorale e lo shutdown sono stati i due motivi per cui i repubblicani hanno perso le elezioni stasera, secondo i sondaggisti.”

Le parole di Cuomo

Andrew Cuomo, ex governatore dello Stato, ha pronunciato il suo discorso di concessione martedì sera, riconoscendo la vittoria di Zohran Mamdani.

Salendo sul palco davanti ai suoi sostenitori, Cuomo ha espresso gratitudine al sindaco uscente Eric Adams per essersi ritirato dalla competizione, un gesto che – a suo dire – aveva reso la sua candidatura più competitiva. Ha ringraziato pubblicamente anche Michael Bloomberg e David Paterson, oltre alle numerose unioni sindacali che lo avevano sostenuto. “Sono benedetto dall’avere le persone in questa stanza,” ha dichiarato Cuomo, definendo la sua squadra di lavoro “superstar” e, ancor più, “Patrioti di New York.”

Cuomo ha descritto la campagna non come una semplice elezione locale, ma come una “giusta battaglia da combattere” per contrastare le nuove filosofie politiche che, a suo avviso, stanno plasmando il futuro del Partito Democratico, della città e della nazione. Ha sottolineato l’ampiezza della propria coalizione, capace di unire Democratici, Repubblicani e indipendenti, accomunati dalla “semplice verità” che la loro lealtà principale è verso i cittadini di New York City.