Premio Nobel per la Pace 2025 a Maria Corina Machado, ex deputata venezuelana anti-Maduro, Washington: "Hanno anteposto la politica alla pace"

L'annuncio è arrivato come una beffa per la Casa Bianca, che ha replicato difendendo la missione "di pace" portata avanti dal tycoon in tutto il mondo. Il Comitato ha scelto invece di conferire il Nobel alla leader venezuelana, oppositrice del regime di Maduro a cui sono stati riconosciuti "gli sforzi per promuovere i diritti democratici del suo popolo"

Maria Corina Machado Parisca ha vinto il Nobel per la Pace 2025. Tramite un comunicato, l'Academy ha spiegato i motivi della sua vittoria: "Per il suo instancabile lavoro nel promuovere i diritti democratici del popolo venezuelano e per la sua lotta per raggiungere una transizione giusta e pacifica dalla dittatura alla democrazia" ("for her tireless work promoting democratic rights for the people of Venezuela and for her struggle to achieve a just and peaceful transition from dictatorship to democracy").

Premio Nobel per la Pace 2025 a Maria Corina Machado, ex deputata venezuelana anti-Maduro, Washington: "Hanno anteposto la politica alla pace"

L'annuncio tanto atteso è arrivato oggi, 10 ottobre, dall'Istituto Nobel norvegese, durante la cerimonia ad Oslo. A ricevere il Nobel per la Pace non è stato dunque il Presidente Usa Donald Trump, che a più riprese, nei giorni passati, aveva scalpitato per riceverlo, arrivando ad ottenere il sostegno anche da altri leader politici come Netanyahu e Darrell Issa nonché dalle famiglie degli ostaggi israeliani. Ma una donna quale "straordinario esempio di coraggio e militanza civile in America Latinache mantiene accesa la fiamma della democrazia in mezzo a un'oscurità crescente" ha dichiarato il comitato, recitando la motivazione del premio. "Machado è stata una figura chiave e unificante in un'opposizione politica un tempo profondamente divisa, un'opposizione che ha trovato un terreno comune nella richiesta di elezioni libere e di un governo rappresentativo". Corina Machado si è dunque imposta per ciò che ha trasmesso nei suoi anni di attivismo e lotta politica: la difesa della democrazia. Una scelta simbolica, quella del comitato, alla luce delle tensioni e delle guerre disseminate nel mondo, che però è stata osteggiata dalla Casa Bianca. "Il Comitato per il Nobel - hanno risposto, piccati, da Washington - ha dimostrato di anteporre la politica alla pace. Il presidente Trump continuerà a stringere accordi di pace in tutto il mondo, a porre fine alle guerre e a salvare vite umane".

Maria Corina Machado, 56 anni, è considerata in Venezuela la "lady di ferro". Dopo anni di lotte all'establishment socialista di Caracas, Machado ha fondato i movimenti Vente Venezuela Súmate, venendo considerata la voce più forte dell'opposizione rispetto all'esecutivo di Nicolas Maduro. Marco Rubio, segretario di Stato Usa, ne ha riconosciuto la "resilienza, la tenacia e il patriottismo" affinché il Paese sudamericano resti "libero, onesto e democratico". Ingegnera, attivista ed ex parlamentare, Corina Machado era risultata vincitrice dalle primarie dell'opposizione con più del 90% dei consensi. Pur estromessa dalla corsa presidenziale dopo che il regime ne ha bloccato la candidatura, Machado ha continuato a fare politica insieme al rappresentante di un altro partito, Edmundo Gonzalez Urrutia, al grido "hasta el final" ("fino alla fine"): sul tavolo, i suoi principi chiave, come la libertà individuale, la proprietà privata, l'indipendenza giudiziaria, i diritti umani e la rappresentanza popolare, nonché lo Stato di diritto.

"È stata una scelta di schede elettorali contro i proiettili" dichiarò nel tentativo di far tornare in Venezuela elezioni libere e giuste. Maria Corina Machado, ha concluso il comitato norvegese, ha fatto così "convergere in sé" i tre criteri sanciti nel testamento di Alfred Nobel: ha riunito l'opposizione del Paese, ha resistito alla militarizzazione della società venezuelana, e ha lottato per la transizione verso la democrazia. Lo stesso Trump, in un post di gennaio, aveva elogiato l'operato di Machado: "sta esprimendo pacificamente le voci e la volontà del popolo venezuelano (...). Questi combattenti per la libertà non dovrebbero essere danneggiati, e DEVONO restare SANI e SALVI!"