Gaza, ex funzionario Mossad David Meidan a Trump: “Faccia finire la guerra, è quello che vogliono gli israeliani, siamo stanchi di distruggere” - LA LETTERA

Nella lettera si invita Trump ad intervenire per far finire la guerra e riportare la pace, esaudendo il desiderio della maggioranza degli israeliani, contrari al genocidio perpetrato nei confronti dei palestinesi da parte di Netanyahu

L'ex funzionario del Mossad David Meidan che serve anche come coordinatore del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla questione dei prigionieri di guerra e dei dispersi ha inviato una lettera al presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Una lettera nella quale si invita quest'ultimo ad intervenire per far finire la guerra e riportare la pace, esaudendo il desiderio della maggioranza degli israeliani, contrari al genocidio perpetrato nei confronti dei palestinesi da parte di Netanyahu. Ecco di seguito il contenuto della lettera:

Signor Presidente,
Gli occhi del mondo sono puntati su di lei.
Non abbiamo nessuno tranne lei.
Per favore, prenda la sua mano come si tiene la mano di un bambino,
e gli dica: "Basta!"

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L’iniziativa contro il genocidio in corso nella Striscia, senza precedenti per il numero e il calibro dei firmatari, include nomi di spicco dell’establishment militare e dell’intelligence israeliana: 3 ex capi del Mossad , 5 ex direttori dello Shin Bet e 3 ex capi di stato maggiore dell’Idf

Arriveranno, vigorosi e giubilanti.
Non si lasci impressionare
né dalla lunga stretta di mano né dal suo consueto movimento,
né dalla dolcezza della loro lingua.
Arriveranno, come sempre, adornati dalla testa ai piedi.
Arrivano evitati e isolati come mai prima.

Signor Presidente,
La maggioranza in Israele ha un solo desiderio, solo un'aspirazione: la pace!
La maggioranza anela alla normalità.
Siamo stanchi di uccidere e distruggere.
Lei è un uomo di pace.
Si aggrappi ad essa e non la lasci mai andare,
con tutte le sue forze!

Abbi pietà, la prego, degli ostaggi,
e dei giovani che vengono legati invano ogni giorno.
Sì, abbi pietà anche dei miserabili indifesi di Gaza.
Siamo stanchi di spargimenti di sangue.

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L'appello è chiaro: “Come scienziati non possiamo tollerare che l’attuale stato di guerra imposto dal governo israeliano ai palestinesi, oltre all’inaccettabile prezzo in termini di vite e affronto alla dignità umana"

La maggioranza in Israele desidera la sanità mentale,
una vita normale,
senza missili degli Houthi, senza sradicare l'altro.
Voliamo far parte di un mondo illuminato.

Vi parleranno di pressioni interne...
Sentirete sicuramente il nome di Smotrich.
Sappiate solo questo: il potere politico di quest'uomo è tra il due e il tre percento.
Non di più.

La maggioranza in Israele vuole che questa guerra finisca
Cosi viviamo una vita normale.

Gli occhi del mondo sono puntati su di lei.
La pace, signor Presidente, è la madre di tutte le notizie.
Per favore, afferratela e non lasciatela andare!
per il bene delle generazioni future!
Con tutte le vostre forze, signor Presidente:
Dobbiamo scegliere la vita!