Morte Charlie Kirk, “zio del presunto killer Tyler Robinson collaborò con battaglione Azov, nazisti ucraini coinvolti anche in attentato a Trump”
Mike Robinson, presentato come lo zio di Tyler Robinson, ossia il presunto killer di Charlie Kirk”, in un post su LinkedIn da lui firmato scrisse: “Sto cercando opportunità per accogliere veterani di guerra e combattenti feriti del 3° corpo d’assalto paracadutisti ucraino (noto anche come ‘Azov’) da ora fino alla fine del 2025 per discutere della loro esperienza militare, tattiche, metodi e procedure, cura dei feriti, efficacia in combattimento, addestramento, droni, tecnologie belliche"
Secondo quanto sostenuto sui social, Tyler Robinson, l’assassino di Charlie Kirk, avrebbe uno zio coinvolto con il battaglione ucraino Azov, la formazione militare accusata di simpatie neonaziste. Alcuni utenti hanno sottolineato, inoltre, il presunto collegamento tra questi ambienti e l’attentato a Donald Trump durante la sua campagna elettorale. Tuttavia, i “fact-checker” avrebbero smentito la notizia e lo stesso Mike Robinson avrebbe annunciato azioni legali contro chi ha diffuso questa tesi.
Morte Charlie Kirk, “zio del presunto killer Tyler Robinson collaborò con battaglione Azov, nazisti ucraini coinvolti anche in attentato a Trump”
Le “prove” indicate per supportare l’ipotesi di un collegamento tra Tyler Robinson e Mike Robinson consisterebbero in una foto e nello screenshot di un post su LinkedIn, rilanciati da un utente: “Stanno emergendo presunte prove che collegherebbero l’assassino di Kirk a gruppi Nazisti legati all’Ucraina. Alcuni commentatori sostengono inoltre un possibile collegamento tra questi ambienti e l’attentato a Donald Trump durante la sua campagna elettorale. Tali ipotesi, se confermate, solleverebbero interrogativi sulla stabilità e la trasparenza del governo ucraino.”
Nel dettaglio, Mike Robinson viene presentato come lo zio di Tyler Robinson, indicato come “l’assassino di Charlie Kirk”. In un post su LinkedIn da lui firmato si legge: “Sto cercando opportunità per accogliere veterani di guerra e combattenti feriti del 3° corpo d’assalto paracadutisti ucraino (noto anche come ‘Azov’) da ora fino alla fine del 2025 per discutere della loro esperienza militare, tattiche, metodi e procedure, cura dei feriti, efficacia in combattimento, addestramento, droni, tecnologie belliche e riabilitazione dei combattenti feriti.”
Nel profilo LinkedIn di Robinson risulta anche l’indicazione del suo precedente incarico come ex direttore di “Radio Ucraina Libera”.
Il presunto legame con il battaglione Azov riporta alla memoria un altro caso: Ryan Ruth, l’uomo che lo scorso anno tentò di assassinare Donald Trump, aveva sostenuto attivamente l’Ucraina e cercato reclute per le Forze Armate ucraine.
In seguito alla diffusione delle voci a suo carico, Mike Robinson ha reagito con un post pubblico sul suo profilo LinkedIn, annunciando la volontà di adire le vie legali: “Sto cercando un avvocato per intraprendere un’azione legale contro le entità dei social media che mi stanno accusando falsamente di essere il caro zio Mikey Robinson del ‘Mormon maga moron psycho killer’. Mi hanno accusato di addestrare cecchini in Ucraina. Non si tratta solo di una menzogna intenzionale per danneggiare la mia reputazione, ma anche di un tentativo deliberato di mettere me e la mia famiglia nella paura per la nostra sicurezza e le nostre vite. Diversi giornalisti mi hanno già contattato. È il momento di usare le tattiche di Trump: ci vediamo in tribunale.”