Ucraina, Vance sul summit in Alaska: "Lavoriamo a un incontro Putin-Zelensky dopo bilaterale con Trump, accordo non farà felici né Kiev né Mosca"

"Non credo che un incontro tra Putin e Zelensky sarebbe produttivo prima dell'incontro con Trump", ha dichiarato il vicepresidente Usa, sottolineando inoltre come il ruolo da mediatore del tycoon sia fondamentale nella risoluzione del conflitto

Putin potrebbe incontrare Zelensky in Alaska, dopo il bilaterale con il presidente Trump. A rivelarlo e il numero 2 della Casa Bianca JD Vance, in un'intervista a Fox News. "Non credo che un incontro tra Putin e Zelensky sarebbe produttivo prima dell'incontro con Trump", ha dichiarato il vicepresidente Usa, sottolineando inoltre come il ruolo da mediatore del tycoon sia fondamentale nella risoluzione del conflitto. 

Il summit, previsto per il 15 agosto in Alaska, sarà un tassello fondamentale per la risoluzione del conflitto in Ucraina. Putin inoltre tornerà negli States per la prima volta dopo quasi 10 anni: risale infatti al settembre 2015 l’ultima visita del leader del Cremlino. L’ultimo incontro fra Putin e un presidente americano è stato invece a Ginevra nel 2021, prima dell’invasione dell’Ucraina, quando incontrò Joe Biden nella Città di Calvino. Putin ha incontrato Trump sei volte durante il primo mandato del presidente americano.

Ucraina, Vance sul summit in Alaska: "Lavoriamo a un incontro Putin-Zelensky dopo bilaterale con Trump, accordo non farà felici né Kiev né Mosca"

JD Vance ha affermato che Washington sta lavorando per organizzare un incontro diretto tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, ma solo in un secondo momento, dopo il bilaterale previsto tra Trump e il leader del CremlinoNon credo che un incontro tra Putin e Zelensky sarebbe produttivo prima dell'incontro con Trump. Alla fine è il presidente americano che deve riunire queste due parti, ha affermato Vance.

Il vicepresidente ha poi ribadito la condanna dell’invasione russa, ma ha anche insistito sulla necessità di una soluzione diplomatica per porre fine al conflitto: “Parleremo con l'Ucraina, manterremo aperto il dialogo, ma fondamentalmente si tratta di qualcosa in cui il presidente deve costringere Putin e Zelensky a sedersi a un tavolo. Naturalmente condanniamo l'invasione che è avvenuta, ma serve la pace e l'unico modo per raggiungerla è parlare.”

Vance ha inoltre toccato il tema del coinvolgimento finanziario degli Stati Uniti nella guerra, esprimendo un sentimento diffuso tra l’elettorato americano: Vogliamo raggiungere una soluzione pacifica. Vogliamo fermare le uccisioni. Ma credo che gli americani siano stanchi di continuare a inviare i soldi delle loro tasse a questo conflitto.”

Secondo il numero due della Casa Bianca però, quando si giungerà alla pace nessuna delle due parti coinvolte sarà soddisfatta: "L'accordo alla fine non renderà felici né la Russia né l'Ucraina.”