Usa, Trump “malato di Trombosi e Alzheimer”, ma Casa Bianca sminuisce: “Ha solo un’insufficienza venosa cronica, comune negli over 70”

La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha letto una lettera del medico personale del tycoon, dopo una visita. Per la casa Bianca non si tratterebbe né di trombosi né di Alzheimer

Caviglie gonfie e lividi sulle mani hanno acceso i riflettori sulla salute di Donald Trump, con voci insistenti che parlano di trombosi e perfino di Alzheimer. Ma la Casa Bianca sminuisce: “Ha solo un’insufficienza venosa cronica, comune negli over 70”, ha dichiarato la portavoce Karoline Leavitt leggendo una lettera del medico del presidente. Una condizione definita “benigna” e compatibile con l’età.

Usa, Trump “malato di Trombosi e Alzheimer”, ma Casa Bianca sminuisce: “Ha solo un’insufficienza venosa cronica, comune negli over 70”

La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha letto una lettera del medico personale del tycoon, dopo una visita: non si tratterebbe né di trombosi né di Alzheimer, ma di una "insufficienza venosa cronica", una "condizione benigna", tipica negli over 70.

Leavitt ha spiegato che Trump ha avvertito "un lieve gonfiore agli arti inferiori", il che ha spinto il team medico della Casa Bianca a effettuare una valutazione vascolare completa. Gli esami hanno confermato che il gonfiore è dovuto a una condizione cronica e non grave, e che "tutti i risultati sono risultati nei limiti della norma". Il lieve livido alla mano, ha aggiunto la portavoce, è "compatibile con frequenti strette di mano", causato da una "lieve irritazione dei tessuti molli".

"Il presidente è in ottima salute", ha assicurato Leavitt, rispondendo indirettamente ai timori diffusi anche da alcuni media americani che, nei giorni scorsi, avevano parlato di patologie più gravi come trombosi o Alzheimer.

L’insufficienza venosa cronica è una condizione che si manifesta quando le vene delle gambe non riescono a trasportare il sangue al cuore in modo efficiente, causando gonfiore, senso di pesantezza e, nei casi più gravi, ulcere. È una patologia diffusa nella popolazione anziana, favorita da fattori come ereditarietà, sedentarietà, obesità e lunghe permanenze in piedi. Il trattamento si basa spesso su terapie conservative, come l’uso di calze compressive e l’attività fisica.

La Casa Bianca ha dunque sminuito quanto asserito dall’opinione pubblica sullo stato di salute di Trump, “rassicurando” sullo stato di salute del tycoon: "Le funzioni cardiache sono normali", ha concluso Leavitt.

"Donald Trump ha l'Alzheimer", il nipote Fred III mette in guardia sulla salute mentale del tycoon, anche il padre del presidente era malato

"Donald Trump potrebbe avere l'Alzheimer". A rivelarlo è il nipote Fred Trump III, figlio del fratello del tycoon Fred Jr., il quale ha recentemente espresso serie preoccupazioni riguardo alla salute mentale dello zio Donald, collegandole alla storia familiare di Alzheimer che ha colpito il nonno Fred Trump Sr., morto dopo otto anni di malattia. In un’intervista radiofonica, il nipote ha descritto comportamenti osservati nei discorsi e nelle apparizioni pubbliche del presidente che, a suo dire, ricordano da vicino il deterioramento cognitivo vissuto dal capostipite della famiglia Trump.