Dazi, Trump: "Derubati per decenni su commercio e difesa da amici e nemici", Ue: "Controdazi per 72 mld € agli Usa"

Trump torna a ribadire un concetto che aveva già espresso in passato, dall'Ue minacce di controdazi

Donald Trump è tornato a parlare dei dazi, e lo ha fatto tramite un post su Truth: "Gli Stati Uniti d'America sono stati derubati su commercio (e difesa) da amici e nemici, allo stesso modo, per decenni. Si è arrivati a un costo di migliaia di miliardi di dollari che non è più sostenibile. E non lo è mai stato!", ha proseguito. "I paesi dovrebbero rilassarsi e dire: 'Grazie per il lungo viaggio gratuito di molti anni, ma sappiamo che ora dovete fare ciò che è giusto per l'America. Dovremmo rispondere dicendo: 'Grazie per aver compreso la situazione in cui ci troviamo. Lo apprezziamo molto", ha aggiunto. Allo stesso tempo il Commissario europeo per il commercio, la sicurezza economica, le relazioni interistituzionali e la trasparenza Maros Sefcovic ha dichiarato che il secondo pacchetto di controdazi equivale a 72 miliardi di euro.

Dazi, Trump: "Derubati per decenni su commercio e difesa da amici e nemici", Ue: "Controdazi per 72 mld € agli Usa"

Trump torna a ribadire un concetto che aveva già espresso in passato e lo fa pochi giorni dopo aver imposto dazi al 30% all'Unione europea. Il tycoon ha spiegato che gli Stati Uniti sarebbero stati derubati per decenni, e di non potersi più permettere una cosa del genere. Parole che suonerebbero come una minaccia, se non fosse che il presidente americano è di fatto un "deal maker", e non è escluso che prima o poi non si raggiunga anche un accordo con Bruxelles, dopo quelli con Regno Unito e Cina.

Intanto sono arrivate le parole dell'Ue, con Sefcovic che ha dichiarato: "I Paesi membri trovano del tutto inaccettabile e ingiustificabile" la decisione di Donald Trump di imporre dazi al 30% all’Ue, "siamo impegnati a trovare una soluzione negoziata, accettabile per entrambe le sponde dell’Atlantico", ma allo stesso tempo "restiamo pronti a qualsiasi scenario" e "a reagire con contromisure proporzionate".

Bruxelles ha anche condiviso con gli Stati membri la proposta per il secondo elenco di controdazi, che colpisce "circa 72 miliardi di euro di importazioni statunitensi" e "questo non esaurisce le nostre possibilità, ogni strumento rimane sul tavolo". Il pacchetto va a sommarsi al primo da 21,5 miliardi, varato ad aprile e ora congelato fino al primo agosto.