Indonesia, affondato traghetto diretto verso Bali a causa del maltempo, 65 persone a bordo, 5 morti e oltre 29 dispersi
Il traghetto era partito dal porto di Ketapang ed era diretto a Gilimanuk, sulla costa occidentale di Bali, per una tratta di circa 50 chilometri
Un traghetto con a bordo 65 persone è affondato mentre era in navigazione verso l’isola di Bali a causa del maltempo e del mare agitato. Secondo quanto riferito dalle autorità locali, almeno 5 persone sono morte, mentre risultano ancora disperse oltre 29 persone. Le operazioni di soccorso sono state rese difficili dalle condizioni proibitive del mare, ma proseguono senza sosta. I sopravvissuti, al momento, sarebbero 31.
Indonesia, affondato traghetto diretto verso Bali a causa del maltempo, 65 persone a bordo, 5 morti e oltre 29 dispersi
L’allarme è scattato poco prima della mezzanotte locale, quando l’imbarcazione è affondata al largo dell’isola di Giava Orientale. Il traghetto era partito dal porto di Ketapang ed era diretto a Gilimanuk, sulla costa occidentale di Bali, per una tratta di circa 50 chilometri. L’imbarcazione, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe iniziato ad imbarcare acqua a causa di una falla nella sala macchine che ne avrebbe causato il capovolgimento. Il naufragio è avvenuto mercoledì alle 23:20 ora locale.
"I dati relativi al carico del traghetto parlano di 53 passeggeri e 12 membri dell'equipaggio", ha dichiarato l'agenzia di soccorso di Surabaya in un comunicato. Il Centro di ricerca e di soccorso dell'Indonesia ha confermato che 5 persone hanno perso la vita e che al momento ci sono 29 dispersi, mentre 31 persone sono state tratte in salvo. Non è ancora chiaro se tra i passeggeri vi fossero cittadini stranieri.
Alle ricerche dei dispersi stanno partecipando 9 imbarcazioni, tra cui 2 rimorchiatori e 2 gommoni, supportate da pescatori locali e squadre di terra. Le onde, alte fino a 2 metri, e l’oscurità della notte hanno reso estremamente complesse le operazioni di salvataggio. Tuttavia, un responsabile dei soccorsi ha riferito che "il miglioramento delle condizioni del mare e del tempo ha reso più agevole la prosecuzione delle ricerche giovedì mattina".