Caso Epstein, morte Virginia Giuffre: al vaglio ipotesi suicidio, ma il tweet del 2019 smentisce: "Non ho tendenze autolesionistiche, troppi vogliono che taccia"

Mentre le autorità indagano sulla causa della morte di Giuffre, sui social ritorna un vecchio post che smentisce l'ipotesi della famiglia

È diventato virale il tweet del 2019 quando Virginia Giuffre, una delle principali accusatrici del miliardario statunitense Jeffrey Epstein, smentiva di avere tendenze suicide. "Rendo noto pubblicamente che in nessun modo, forma o forma ho tendenze autolesionistiche", recitava il messaggio che ora suona come un monito: "Non lasciate che questo passi inosservatoTroppi vogliono vedermi muta". La 41enne è stata trovata morta dalla famiglia venerdì sera nella sua casa a Neergabby, nell'Australia occidentale. È stata la stessa famiglia a parlare di suicidio, ipotesi ora al vaglio degli inquirenti. "Si è suicidata nella sua fattoria dopo essere stata vittima per tutta la vita di abusi e traffico di esseri umani" si legge nella nota dei familiari di Giuffrè.

Sulla morte della 41enne Virginia Giuffre, una delle principali accusatrici del miliardario statunitense Jeffrey Epstein e del Principe Andrea, rimane il giallo. Sebbene la famiglia abbia indicato come causa della morte il gesto estremo, le autorità stanno procedendo al vaglio dell'ipotesi del suicidio. Nel frattempo sui social è ritornato virale un tweet di Virginia Giuffrè del 2019 in cui la stessa negava di avere tendenze autolesionistiche. Nel tweet l'accusatrice di Epstein affermava: "Rendo noto pubblicamente che in nessun modo, forma o forma ho tendenze suicide. L'ho fatto sapere al mio terapeuta e al mio medico di famiglia: se mi succede qualcosa per il bene della mia famiglia, non lasciate che questo passi inosservato e che io li protegga. Troppa gente cattiva vuole vedermi silenziata". Parole che al giorno d'oggi suonano come un forte avvertimento. Sui social, molti utenti hanno ripreso questo tweet commentando in vario modo lo stesso concetto: "L'FBI la ucciderà per proteggere gli ultra ricchi e ben collegati".

A dare la notizia della morte di Virginia Giuffre, contestualmente con l'indicazione del metodo era stata la sua famiglia, che in una nota rilasciata venerdì sera, notte in cui hanno trovato il corpo della figlia, hanno scritto di lei: "Feroce combattente nella lotta contro gli abusi sessuali", sottolineando che "il prezzo degli abusi... è diventato insopportabile" ed infine che "Ha perso la vita suicidandosi, dopo essere stata vittima per tutta la vita di abusi sessuali e traffico di esseri umani".