I "volenterosi" contro la Russia come la coalizione Usa per la guerra contro l'Iraq di Saddam Hussein, con le false prove di Powell all'Onu con l'antrace e il ruolo della Cia

La "coalizione dei volenterosi" era lo stesso nome indicato dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per rovesciare il governo iracheno di Saddam Hussein, ma nonostante siano passati tanti anni, mai come ora ritorna attuale

Cosa hanno in comune i "volenterosi" per l'Ucraina, o meglio, contro la Russia con la coalizione guidata dagli Usa per l'Iraq di Saddam Hussein? Innanzitutto il nome: anche Macron e Starmer hanno pensato di usare il termine "coalizione dei volenterosi" in merito ad una guerra. I primi furono gli Usa, che invasero l'Iraq nel 2003 accusando Saddam Hussein di avere armi di distruzione di massa. Non sarà la prima bugia come vedremo in seguito. Poi sono arrivati Macron e Starmer: la loro coalizione altro non ha che l'obiettivo di una "guerra contro la Russia".

I "volenterosi" contro la Russia come la coalizione Usa per la guerra contro l'Iraq di Saddam Hussein

La "coalizione dei volenterosi" era lo stesso nome indicato dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per rovesciare il governo iracheno di Saddam Hussein, ma nonostante siano passati tanti anni, mai come ora ritorna attuale. Nel 2003 l’amministrazione Bush sostenne che l'Iraq avesse a disposizione un arsenale di armi chimiche, biologiche e forse nucleari, definite complessivamente "armi di distruzione di massa".

Washington invase l’Iraq il 20 marzo del 2003, ma non fu l'unico Paese che partecipò a quella missione: la cosiddetta coalizione si allargò nel tempo fino ad arrivare a un massimo di quasi 50 paesi che contribuivano in modo diverso mettendo a disposizione truppe, basi militari, l’uso dello spazio aereo o navale e via dicendo. Con il passare del tempo e il trascinarsi dei combattimenti, molti governi iniziarono a ridurre o a interrompere la loro partecipazione. L'obiettivo comunque era uno, vale a dire abbattere il governo iracheno di Saddam Hussein e poi per partecipare alla stabilizzazione dell'Iraq occupato.

Nel corso degli anni sono stati diversi i capitoli che hanno contribuito a scrivere questa storia: si ricorda infatti la "Grande Bugia" dell'ex generale Usa Colin Powell che con una fialetta piena di polvere bianca (antrace) fra le mani sostenne falsamente davanti all'Onu che Saddam Hussein disponeva di armi di distruzioni di massa. E poi il ruolo della CIA, legato in particolare allo scandalo di Abu Ghraib, vale a dire una serie di violazioni dei diritti umani commesse da personale dell'Esercito degli Stati Uniti e della CIA. Le violazioni includevano abusi fisici e sessuali, torture, stupri, sodomizzazioni e omicidi. Gli abusi avvennero nella prigione di Abu Ghraib in Iraq.