La strategia negoziale di Trump, al vaglio rimozione dazi su automobili, farmaceutici e semiconduttori in entrata dal 2 aprile
Si mantengono i dazi reciproci e la politica "dirty 15" con tariffe al 15% su paesi con squilibri commerciali persistenti con gli Stati Uniti
Trump potrebbe rimuovere i dazi su automobili, prodotti farmaceutici e semiconduttori, previsti in entrata a partire dal 2 aprile, secondo le indiscrezioni di media statunitensi. Da quel momento scatteranno comunque i dazi reciproci con paesi che già applicano un regime tariffario sui prodotti di statunitensi in ingresso.
Trump, forse parziale stop a dazi su automobili, prodotti farmaceutici e semiconduttori, rimangono quelli reciproci
A partire dal 2 aprile, giorno in cui negli States si celebra il Liberation Day, entreranno i vigore i dazi reciproci, così ha dichiarato Donald Trump, ovvero tariffe su tutti i paesi che applicano già un regime tariffario sui prodotti statunitensi in ingresso. Nello specifico, i paesi che potrebbero essere a rischio di dazi più elevati potrebbero essere quelli nominati dal Federal Register il mese scorso: Australia, Brasile, Canada, Cina, Unione Europea, India, Giappone, Corea del Sud, Messico, Russia, Vietnam. Tuttavia, potrebbero essere esclusi i dazi specifici su automobili, prodotti farmaceutici e semiconduttori.
Al momento attuale l'amministrazione Trump sta mantenendo dazi al 15% con i paesi con squilibri commerciali persistenti con gli Stati Uniti in una politica chiamata "dirty 15" ("sporchi 15") come ha affermato il segretario al tesoro Scott Bessent. Recentemente il Presidente Usa ha anche annunciato una "tariffa secondaria" sul Venezuela. "Qualsiasi Paese che acquisti petrolio e/o gas dal Venezuela sarà costretto a pagare una tariffa del 25% agli Stati Uniti su qualsiasi commercio che faccia con il nostro Paese", ha affermato Donald Trump sul suo social Truth. Il motivo è che "il Venezuela ha inviato negli Stati Uniti, intenzionalmente e ingannevolmente, sotto copertura, decine di migliaia di criminali di alto livello e di altro tipo, molti dei quali sono assassini e persone di natura molto violenta. Tra questi, i membri del Tren de Aragua, a cui è stata data la designazione di 'Organizzazione terroristica straniera'".