Elezioni in Germania, vince la Cdu con il 28,5%, verso governo con Merz cancelliere e coalizione con l’Spd, crollato al 16,4%; Afd raddoppia al 20,8%, finisce epoca Scholz
La nuova coalizione pronta alla modifica del tetto al debito tedesco e ad un cambio radicale nella linea con la Russia
Le elezioni in Germania si sono concluse con la vittoria della Cdu con il 28,5%. Dietro è arrivata l'Afd con il 20,8%, un risultato storico sintomo della voglia di cambiamento dei tedeschi. Tuttavia potrebbe non bastare per governare.
Elezioni in Germania, vince la Cdu con il 28,5%, verso governo con Merz cancelliere e coalizione con l’Spd, crollato al 16,4%
La Cdu vince le elezioni in Germania e si prepara a governare. Adesso si aprono le strade per un'alleanza visto che il partito di Merz da solo non può governare. E l'altro partito che potrebbe far parte del governo è l'Spd dell'ex cancelliere Olaf Scholz che nonostante la sonora sconfitta alle elezioni, col peggior risultato della sua storia, si prepara a far parte del nuovo governo.
Tuttavia il binomio potrebbe non bastare per formare una maggioranza ed essere necessaria una terza sponda come i Verdi o i liberali.
Il probabile nuovo cancelliere Merz: "Abbiamo vinto queste elezioni del Bundestag 2025. La cosa principale è creare un governo stabile il più rapidamente possibile. Il mondo là fuori non ci sta aspettando. Ora dobbiamo essere capaci di agire rapidamente. Il mondo là fuori non ci aspetta, né aspetta lunghi colloqui e negoziati di coalizione. Dobbiamo riconquistare rapidamente la nostra capacità di agire per fare la cosa giusta a casa nostra, per essere di nuovo presenti in Europa e per far vedere al mondo che la Germania è di nuovo governata in modo affidabile".
"Per me la priorità assoluta sarà raggiungere l'indipendenza dagli Stati Uniti" sul tema della difesa, "dalle dichiarazioni rilasciate la scorsa settimana, sembra chiaro che gli Stati Uniti sono relativamente indifferenti al futuro dell'Ucraina", attacca nonostante le parole di elogio di Trump.
Afd raddoppia al 20,8%, finisce epoca Scholz
Afd vola al 20,8% e doppia i voti del 2021. Un risultato straordinario per Alice Weidel: "Siamo pronti ad assumerci la responsabilità del Paese. La nostra mano sarà sempre tesa per partecipare al governo, al fine di attuare la volontà del popolo, la volontà della Germania. Abbiamo bisogno di un cambiamento politico, la nostra mano è tesa, bisogna solo afferrarla".
Chi ha subito una sonora sconfitta (prevedibile), è Olaf Scholz. Finisce l'epoca dell'ex cancelliere, mai realmente amato dai tedeschi: "Mi assumo la responsabilità di questa sconfitta amara. Non sarò il capo negoziatore della Spd. Qualcun altro dovrà condurre i negoziati con l'Unione. Se la Spd dovesse negoziare con l'Unione, i socialdemocratici dovrebbero trovare un negoziatore. In ogni caso, io non sono disponibile per questo".
"Per la Spd è stata una sconfitta storica, è una serata amara per noi. La coalizione semaforo è stata bocciata", ha detto Matthias Miersch, segretario generale dei socialisti.