USA, nuovi ordini esecutivi di Trump: esclusione dei transgender, stop ai programmi di inclusione e reintegro dei no-vax nell’esercito

Il presidente introduce standard militari più rigidi, reintegra i non vaccinati e cancella le politiche di diversità volute da Biden.

Il presidente Donald Trump si appresta a firmare oggi tre ordini esecutivi che cambieranno le forze armate, sancendo il divieto per i membri transgender di servire nell’esercito statunitense, lo smantellamento dei programmi di Diversità, Equità e Inclusione dell’esercito e il reintegro con pagamento degli stipendi arretrati dei militari congedati per aver rifiutato di vaccinarsi contro il Covid-19.

Gli ordini che stanno per essere firmati due giorni dopo la nomina da parte di Donald Trump di Pete Hegset come segretario alla Difesa. Hegseth infatti ha per lungo tempo sostenuto la necessità di cambiamenti radicali nelle forze armate americane, in particolare chiedendo di mettere fine alle politiche di inclusione volute da Biden e la rimozione dei membri “woke” dell’esercito.

Reintegro dei no-vax nell’esercito

“L'ordine esecutivo ordina al Segretario della Difesa di reintegrare tutti i membri delle forze armate che sono stati congedati per aver rifiutato il vaccino Covid e che chiedono di essere reintegrati”, si legge in nota della Casa Bianca.  

I membri dell’esercito che hanno rifiutato di vaccinarsi saranno reintegrati e ripristinati in servizio al loro grado precedente. Riceveranno anche gli stipendi arretrati, secondo la nota diffusa dalla Casa Bianca.

Esclusione dei transgender, stop ai programmi di inclusione e reintegro dei no-vax nell’esercito

Degli ordini esecutivi simili, in particolare per impedire alle persone transgender di servire nell’esercito, erano già stati approvati da Trump durante la sua prima presidenza a partire dal 2017, pe poi essere revocati dal suo successore Joe Biden nel 2021.

Già poche ore dopo aver prestato giuramento al Capitol per il suo secondo mandato lo scorso 20 gennaio, Trump aveva firmato un ordine che revoca la precedente decisione del governo Biden del di consentire ai membri transgender di arruolarsi.

L’ordine che sta per essere firmato, secondo alcune fonti, va oltre e delineerà nuovi standard militari riguardanti i pronomi di genere, delineando il principio per cui che le caratteristiche fisiche e mentali per poter servire nell’esercito americano non siano compatibili con quelle delle persone transgender.

Nel 2018 14.000 persone transgender nell’esercito americano

"Può essere necessario un minimo di 12 mesi affinché un individuo completi i trattamenti dopo un intervento chirurgico di transizione, che spesso comporta l’uso di potenti narcotici. Durante questo periodo, non sono fisicamente in grado di soddisfare i requisiti di prontezza militare e richiedono cure mediche continue. Questo non è compatibile con i requisiti di dispiegamento o di prontezza," ha affermato uno dei funzionari, citando un documento informativo.

Nel 2018 degli studi avevano indicato che i membri transgender che servono nell’esercito americano fossero circa 14.000, secondo il Palm Center, un istituto di ricerca indipendente che ha condotto studi approfonditi sulle minoranze sessuali nell’esercito.