Aereo precipitato in Kazakistan, Mosca respinge le accuse degli USA, incolpati i droni ucraini in volo su Grozny

Gli Usa sostengono di avere dell’abbattimento dell’aereo precipitato in Kazakistan, Mosca incolpa l'Ucraina

Washington accusa Mosca di aver abbattuto il volo J2 8243 della Azerbaijan Airlines con i propri sistemi di difesa. Mosca respinge le accuse, puntando il dito contro droni ucraini.

Gli Stati Uniti sostengono di avere prove che l'aereo precipitato in Kazakistan sia stato abbattuto dai sistemi di difesa russi. L'incidente, che ha causato la morte di 38 persone, coinvolge un volo della Azerbaijan Airlines partito da Baku e diretto a Grozny.

Mosca respinge le accuse

Secondo John Kirby, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale USA, le informazioni di intelligence raccolte indicano "chiaramente" che l'aereo sarebbe stato colpito da sistemi russi. Kirby ha dichiarato che l'analisi preliminare punta a “interferenze fisiche e tecniche” come causa dell'incidente, che avrebbero causato l’abbattimento del velivolo con dei colpi sparati dalla contraerea russa allertata per via della presunta presenza di droni ucraini nella zona in cui è precipitato l’aereo.

Dalla parte opposta, Mosca respinge con fermezza le accuse, definendole "fake news". Dmitry Yadrov, direttore dell'Aviazione civile russa, sostiene che l'incidente sia avvenuto in un contesto di attacchi da parte di droni ucraini diretti verso Grozny. In particolare, afferma che la nebbia fitta e le difficoltà operative abbiano costretto il pilota a deviare verso il Kazakistan, dove l'aereo si è schiantato nei pressi di Aktau.

Il volo J2 8243 della Azerbaijian Airlines trasportava 67 persone quando, improvvisamente, ha cambiato rotta, dirigendosi sul mar Caspio e poi verso la costa kazaka. L'impatto ha causato la distruzione della fusoliera.

Le autorità locali e internazionali stanno ora investigando sulle motivazioni del cambio di rotta e sull'eventuale coinvolgimento di sistemi di difesa aerea.

Tra le ipotesi avanzate dalla Russia figura un possibile impatto con volatili, che avrebbe compromesso i sistemi di controllo del velivolo. Tuttavia, esperti indipendenti mettono in dubbio questa teoria, osservando che i danni visibili sui resti dell'aereo non sarebbero compatibili con un semplice impatto con uccelli.

Le indagini proseguono, ma il caso ha già acceso nuove tensioni tra Washington e Mosca, aggravando ulteriormente il quadro geopolitico.