Gaza, bambini uccisi dai cecchini dell'Idf, la conferma dei professionisti sanitari: “160 foto di piccoli colpiti a testa e torace”
Molti medici americani che hanno prestato servizio a Gaza, avevano riportato numerose testimonianze sui bambini palestinesi “assassinati da colpi precisi e non casuali” di cecchini. Queste testimonianze erano state riportate in una lettera a Biden e Harris per chiedere di porre fine a queste atrocità
Molti medici americani che hanno prestato servizio a Gaza, avevano riportato numerose testimonianze sui tanti bambini palestinesi “assassinati da colpi precisi e non casuali” di cecchini. Queste testimonianze erano state riportate in una lettera aperta a Joe Biden e Kamala Harris per chiedere di porre fine a queste atrocità. Dopo la lettera, le informazioni erano state poi riferite da un articolato dossier del New York Times. L’Hasbara, la “propaganda aggressiva israeliana”, aveva accusato poi accusato il giornale di New York di aver riferito “falsità”.
Gaza, bambini uccisi dai cecchini dell'Idf
Il New York Times ha quindi preso una posizione formale in merito, riportando tutte le informazioni necessarie per dimostrare la veridicità delle parole dei medici, che si sono trovati davanti ai propri occhi delle scene atroci a Gaza, con bambini colpiti “alla testa, collo e torace” da colpi di precisione dell'Idf.
Nella replica il giornale ha affermato che numerosi professionisti indipendenti specializzati in “ferite da arma da fuoco, radiologia e trauma pediatrico” hanno dimostrato con prove concrete la veridicità delle parole dei medici che avevano raccolto le testimonianze sui fatti. Inoltre, sarebbero almeno 160 le fotografie raccolte dai sanitari che raffigurerebbero bambini uccisi con delle “gravi ferite”.
La replica integrale del New York Times
“Un recente saggio di opinione ha raccolto testimonianze di prima mano di 65 professionisti sanitari statunitensi che hanno lavorato a Gaza nell’ultimo anno, che hanno condiviso più di 160 fotografie e video con Times Opinion per corroborare i loro resoconti dettagliati sul trattamento di bambini preadolescenti colpiti alla testa o al torace. Dopo la pubblicazione, alcuni lettori hanno messo in dubbio l’accuratezza dei resoconti e l’autenticità di tre immagini TC mostrate. Tali critiche sono infondate.
Times Opinion ha rivisto rigorosamente questo saggio prima della pubblicazione, verificando i resoconti e le immagini tramite prove fotografiche e video di supporto e metadati di file. Abbiamo anche esaminato le credenziali dei dottori e degli infermieri e verificato che si erano recati e avessero lavorato a Gaza come dichiarato. Quando sono sorte domande sulla veridicità delle immagini comprese nel saggio, abbiamo svolto un lavoro aggiuntivo per rivedere le nostre precedenti verifiche. Abbiamo presentato le scansioni a molti, e diversi dai precedenti, esperti indipendenti in materia di ferite da arma da fuoco, radiologia e trauma pediatrico, i quali hanno attestato la credibilità delle immagini. Inoltre, abbiamo nuovamente esaminato i metadati digitali delle immagini e confrontato le immagini con i filmati delle corrispondenti scansioni TC, nonché con le fotografie delle ferite dei tre bambini piccoli.
Sebbene i nostri redattori dispongano di fotografie per corroborare le immagini della TAC, a causa della loro natura, abbiamo deciso che queste foto, di bambini con ferite da arma da fuoco alla testa o al collo, erano davvero troppo orribili per poter essere pubblicate. Abbiamo preso una decisione simile per le oltre 40 fotografie e video aggiuntivi, che raffiguravano bambini piccoli con ferite da arma da fuoco similari, forniteci dai dottori e dagli infermieri intervistati.
Noi sosteniamo la veridicità di questo saggio e degli studi che lo supportano. Qualsiasi insinuazione che le immagini siano state manipolate è semplicemente falsa.”