Trump, sparatoria vicino al tycoon tra due uomini nel suo campo da golf in Florida, l'ex presidente "è al sicuro"

La campagna elettorale di Trump informa che ci sarebbero stati nuovi spari "in prossimità" dell'ex presidente americano, precisamente all'esterno del golf club di Palm Beach, in Florida

Sparatoria all'esterno del campo da golf di Donald Trump a Palm Beach, in Florida. Diversi colpi sarebbe partiti "in prossimità" del candidato repubblicano, che anch'esso si trovava sul posto dove stava giocando. La notizia è stata data dal direttore della sua campagna di comunicazione, il quale ha aggiunto che il tycoon "è al sicuro dopo gli spari nelle sue vicinanze. Al momento non ci sono ulteriori dettagli". Gli spari erano diretti a lui, e dopo esser stato porto al sicuro Trump ha dichiarato: "Non mi arrenderò mai".

Trump, sparatoria vicino al tycoon tra due uomini nel suo campo da golf in Florida, l'ex presidente "è al sicuro"

Il direttore della campagna di comunicazione di Trump, Steven Cheung ha affermato che il l'ex presidente è al sicuro e non corre rischi. Secondo le prime ricostruzioni il tutto sarebbe avvenuto tra due uomini nell'esterno del campo da golf dell'ex presidente. Il tycoon si sarebbe trovato proprio lì in quegli attimi, al Trump International Golf Club di West Palm Beach, e sarebbe stato portato via. Il campo è stato immediatamente bloccato.

Protagonisti della giornata concitata sono stati due uomini. I servizi segreti hanno aperto il fuoco più volte verso un uomo che è stato visto con quella che era con tutta probabilità una pistola. L'uomo è stato poi arrestato. Nei cespugli circostanti è stato poi trovato un fucile semiautomatico AK47 e una telecamere go-pro.

L'attentato a Trump a Butler, in Pennsylvania

Sono stati solamente degli attimi di paura quelli passati da Donald Trump, nulla a che vedere con l'attentato di Butler, Pennsylvania ordito ai suoi danni lo scorso 14 luglio 2024, quando il tycoon rischiò la vita dopo esser stato preso di mira dal 20enne Thomas Matthew Crooks, poi ucciso dai Secret Service. In quell'occasione venne portato via con l'orecchio sanguinante e solo per miracolo non era stato colpito in testa.