Gaza, ok Netanyahu all'accordo Usa: "Tregua a tempo per ostaggi, poi discuteremo", Egitto: "Proposta accettata anche da Hamas, ma Israele via da Rafah"
Sia Ben Gvir sia l'altro ministro di destra radicale Bezalel Smotrich hanno minacciato una possibile uscita dalla maggioranza di governo
"La guerra verrà fermata allo scopo di restituire i sequestrati e poi discuteremo". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyhau, che ha confermato che "l'accordo proposto include un cessate il fuoco temporaneo per il rilascio degli ostaggi". Parlando alla commissione Affari esteri della Knesset il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha detto di non essere d'accordo sulla fine della guerra come parte dell'intesa per il rilascio degli ostaggi, definendo "parziale" lo schema di accordo arrivato dagli Stati Uniti. "Lo schema presentato da Biden è parziale. La guerra verrà fermata per la restituzione degli ostaggi e poi si procederà con la discussione. Ci sono altri dettagli che il presidente degli Stati Uniti non ha presentato al pubblico".
Gaza, ok Netanyahu all'accordo Usa: "Tregua a tempo per ostaggi, poi discuteremo", Egitto: "Proposta accettata anche da Hamas, ma Israele via da Rafah"
"Hamas ha accolto positivamente la proposta di cessate il fuoco a Gaza e ora aspettiamo la risposta di Israele". Sono le parole del ministro egiziano degli Esteri Sameh Shoukry, in visita a Madrid. "La proposta di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e di scambio di prigionieri e detenuti deve essere accettata. Le prime dichiarazioni di Hamas indicano che ha accolto positivamente la proposta di accordo e ora aspettiamo la risposta israeliana", ha detto Shoukry durante una conferenza stampa con il suo omologo spagnolo. "La guerra nella Striscia di Gaza espone la regione al caos e le pratiche di israele violano il diritto internazionale". Il ministro egiziano ha apprezzato "la posizione della Spagna a favore della causa palestinese, soprattutto dopo il riconoscimento dello Stato di Palestina".
Ministro degli esteri egiziano Shoukry: "No alla presenza d'Israele alla frontiera a Rafah"
L'Egitto, dopo aver informato che Hamas avrebbe accettato la proposta di cessate il fuoco da parte degli Stati Uniti, ha espresso oggi la sua opposizione a una presenza israeliana alla frontiera di Rafah, fra la penisola egiziana del Sinai e la Striscia di Gaza, secondo quanto ha dichiarato oggi il ministro degli affari esteri, Sameh Shoukry in conferenza stampa con l'omologo spagnolo, Josè Manue Albares, dopo un incontro a Madrid. "È difficile che il passo di Rafah continui a funzionare senza un'amministrazione palestinese", ha rilevato Shoukry. Per quanto riguarda un possibile accordo su cessate il fuoco da parte di Hamas e Israele bisogna andare cauti: dichiarazioni sul tema come quelle di Shoukry sono state fatte a profusione negli ultimi mesi.