Gaza, 3 missili pianificati su auto Ong WCK, Netanyahu: "Grave errore, pensavamo ad un terrorista", 200 operatori uccisi dal 7 ottobre

L’Idf era convinto che nel convoglio di tre auto dell’ong ci fosse almeno un miliziano di Hamas infiltrato: per questo sarebbe partito l’ordine di attaccare

Arrivano le prime ricostruzioni rispetto all'attacco dell'esercito israeliano verso le auto di World Central Kitchen, che ha portato la morte di ben 7 operatori umanitari. Secondo quanto scritto da Haaretz, l’Idf era convinto che nel convoglio di tre auto dell’ong ci fosse almeno un miliziano di Hamas infiltrato. Per questo sarebbe partito l’ordine di attaccare. Non con uno, ma con ben tre missili lanciati da un drone. Tutto questo nonostante i mezzi in viaggio nella zona di Deir al-Balah, nella zona centrale della Striscia, avessero in mostra i loghi dell’organizzazione, che in questa come altre occasione aveva informato e coordinato gli spostamenti con le autorità militari di Israele.

Gaza, 3 missili pianificati su auto Ong World Central Kitchen

Come ricostruito nelle scorse ore, il convoglio di tre auto della Ong World Central Kitchen è arrivato nel quartier generale scortato da un quarto mezzo, un camion. A bordo di questo la war room israeliana di riferimento avrebbe individuato un uomo armato, sospettato di essere un terrorista di Hamas. Il convoglio è poi uscito dal quartier generale senza il camion di scorta, con le sole tre auto. A quel punto sarebbe partito l’ordine agli operatori dei droni di attaccare. Nel giro di pochi minuti tre missili hanno colpito le tre auto del convoglio, senza lasciare scampo ai sette operatori. I tre missili, inoltre, hanno centrato proprio i loghi in bella vista sulla carrozzeria delle auto dell’Ong. Con i 7 operatori rimasti uccisi, il numero totale dall'inizio della guerra sale a 200. 

Netanyahu: "Grave errore, pensavamo ad un terrorista"

Il premier Benjamin Netanyahu, che in un video registrato dall’ospedale Hadassah, dove è stato dimesso dopo l’operazione riuscita per l'ernia, ha parlato di un "tragico incidente nel quale le nostre forze hanno colpito senza volere gente innocente nella Striscia. Cose come queste succedono in guerra", ha osservato Netanyahu, ribadendo però il proposito di un’indagine rapida ed efficace e l’impegno dello Stato ebraico a faremo di tutto per assicurare che questo non accada mai più".