Gaza, raid israeliano su campo profughi Al-Maghazi, morte 70 persone, Hamas: "Bilancio delle vittime destinato ad aumentare"

Le vittime includono almeno 12 donne e 7 bambini, secondo i primi dati forniti dagli ospedali

La guerra in Medio Oriente non si è fermata neanche nella notte di Natale. L'esercito israeliano ha attaccato con dei raid il campo profughi di Al-Maghazi. Pesante il bilancio delle vittime, che inevitabilmente è destinato ad aumentare e conta già 70 morti, tra cui donne e bambini. Il portavoce del ministero della Sanità di Hamas ha accusato Israele di aver "commesso un massacro in quartiere residenziale densamente popolato". Intanto continua senza sosta il lavoro diplomatico per trovare un accordo sulla proposta di tregua dell'Egitto. Una proposta che si sviluppa in 3 fasi: la prima prevede la sospensione dei combattimenti per due settimane in cambio della liberazione di 40 ostaggi. Intanto, l'Iran minaccia di chiudere lo Stretto di Gibilterra se gli Usa e i loro alleati continueranno a commettere "crimini" nella Striscia. 

Gaza, raid israeliano su campo profughi Al-Maghazi, morte 70 persone

A causa di pesanti raid israeliani sul campo profughi di Al-Maghazi, settanta persone, tra cui donne e bambini, hanno perso la vita. Come affermato dal portavoce del ministero della Sanità controllato da Hamas, Ashraf al-Qudra, il bilancio delle vittime è destinato ad aumentare. L'attacco israeliano ha preso di mira quattro case. Quaranta corpi sono stati portati in un ospedale di Dir al-Balah. Intanto, arrivano notizie che confermerebbero degli attacchi da parte dell'Esercito israeliano, il quale ha bombardato postazioni di Hezbollah nel sud del Libano: in particolare, si precisa, sono stati colpiti obiettivi nel villaggio di Aita al-Shaab.

Raid israeliani, nelle ultime 12 ore oltre 100 morti 

I raid israeliani al centro della Striscia di Gaza, nei campi profughi di Al-Maghazi e Al-Bureij, hanno causato circa 100 vittime nelle ultime 12 ore, la stragrande maggioranza delle quali donne e bambini. Secondo fonti vicine ad Hamas, gli attacchi israeliani hanno colpito case ed edifici, "distruggendo quartieri e infrastrutture, come le strade che conducono dentro e fuori dai campi profughi". Nel frattempo, il numero di soldati israeliani uccisi in combattimento durante il fine settimana è salito a 15.