Zelensky a Washington raccoglie briciole e pacche sulle spalle, no dei repubblicani a 60 miliardi di "aiuti" militari

Il presidente ucraino ritrova un partner più freddo e ostile rispetto ad un anno fa. I repubblicani bloccano 60 miliardi di fondi, dopo i 111 già concessi, stanchi delle continue richieste

La visita di Zelensky a Washington non è andata come il presidente ucraino si aspettava. I fondi da destinare a Kiev sono bloccati da una buona fronda di repubblicani, stanchi delle continue richieste del premier ucraino che svuotano le casse americane. Una prima di Natale senza soldi. L'ostruzionismo dei repubblicani complica i piani dell'Ucraina, già alle prese con una controffensiva che non ha dato i suoi frutti. Una tesi sostenuta dagli stessi Stati Uniti, secondo cui "Kiev può perdere la guerra in pochi giorni".

Zelensky a Washington raccoglie briciole e pacche sulle spalle, no dei repubblicani a 60 miliardi 

E di certo non basteranno i 200 milioni di dollari di "aiuti" militari che Biden ha promesso a Zelensky. Il presidente americano, alle prese adesso con l'indagine sull'impeachement relativa agli affari del figlio Hunter, non si è dimenticato del suo alleato, pur essendo molto più impegnato con l'altra guerra che si combatte in Medioriente.

"È una questione di vita o di morte per l'Ucraina e i tempi sono cruciali". È questo il tono usato da Zelensky per sollecitare i partner alla consegna di ulteriori armi e munizioni. 

Zelensky, un ricordo la visita trionfale a Capitol Hill di un anno fa

E la visita a Capitol Hill a Washington del 21 dicembre 2022 è ormai un lontano ricordo. Zelensky venne accolto come un "eroe" da tutto il Congresso Usa e premiato con 50 miliardi di dollari di "aiuti". Adesso i repubblicani stanno bloccando quei 60 miliardi di fondi dopo i 111 già concessi, che Biden vorrebbe sbloccare per proseguire la linea bellica in Ucraina. Aiuto che di certo non arriverà entro la fine dell'anno e potrebbe non arrivare mai. La Casa Bianca ha recentemente avvisato che "senza un'azione entro la fine dell'anno finiremo le risorse per le armi e le apparecchiature all'Ucraina". Kiev in agenda ha anche la produzione di armi con gli Usa.