Guterres: "Gaza cimitero dei bambini, 4008 morti e 1270 dispersi. Record di reporter uccisi in tre decenni, 36 in un mese", Tel Aviv: "Attacco finale nella striscia entro 48 ore"

Ancora parole di denuncia da parte del Segretario dell'Onu per la conduzione del conflitto da parte di Israele. Guterres in particolare punta il dito sul numero di bambini e reporter in un mese di bomabrdamenti, mentre l'Idf continua a stringere le sue maglie attorno a Gaza

Dure parole sul conflitto tra Israele e Hamas da parte di Guterres: "Gaza è un cimitero di bambini. Secondo quanto riferito, centinaia di ragazze e ragazzi vengono uccisi e feriti ogni giorno". Durante una conferenza stampa il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha poi tracciato i contorni della tragica condizione dei reporter di guerra impegnati a raccontare la realtà della Striscia sotto l'assedio dell'Idf. Secondo il portoghese, infatti, in un mese dall'attacco del 7 ottobre sono morti più giornalisti che durante qualsiasi altra guerra negli ultimi trent'anni. Nel frattempo Tel Aviv restringe il cerchio del suo esercito attorno a Gaza City e annuncia: "Attacco finale entro 48 ore".

Guterres: "Gaza cimitero di bambini, record di reporter uccisi in tre decenni"

Una situazione drammatica, quella descritta nella serata di ieri, lunedì 6 ottobre, dal Segretario Generale dell'Onu Guterres in merito alla situazione umanitaria nella Striscia di Gaza: "Gaza sta diventando un cimitero per i bambini dove, secondo quanto riferito, centinaia di ragazze e ragazzi vengono uccisi e feriti ogni giorno". Stando alle ultime stime, a Gaza muore un bambino ogni dieci minuti, e almeno 2 restano feriti. I morti tra i civili della Striscia dall'inizio del conflitto, esattamente un mese fa, hanno secondo fonti palestinesi superato le 10mila persone: di queste, oltre 5mila sono minori.

Guterres ha poi toccato il tema dei reporter deceduti durante i bombardamenti israeliani o per cause ad essi legati: "In quattro settimane sono stati uccisi più giornalisti che in qualsiasi conflitto in almeno tre decenni". Secondo quanto riportato dal Committee to Protect Journalists, sono almeno 36 i corrispondenti di guerra e gli operatori dei media che hanno finora perso la vita. "Sono stati uccisi - ha quindi concluso il Segretario Onu - più operatori umanitari delle Nazioni Unite che in qualsiasi periodo paragonabile nella storia della nostra organizzazione".

Tel Aviv: "Attacco finale nella Striscia entro 48 ore"

Non si arrestano nel frattempo le operazioni israeliane. Nelle ultime ore l'Idf ha annunciato che Gaza è stata completamente circondata e che "entro 48 ore inizierà l'attacco finale". Al momento la Striscia si presenta divisa in due, con le forze armate dello Stato ebraico infilate a metà ed impegnate a spingere, con movimenti concentrici sempre più stretti, verso nord, in direzione di Gaza.