Covid, il virologo cinese George Gao ammette: "Virus fuggito dal laboratorio di Wuhan? Non si può escludere"
Di fatto si tratta dell'ammissione più esplicita da parte dei cinesi che qualcosa di anomalo possa essere accaduto, anche se il governo di Pechino ha sempre negato
Covid scappato dal laboratorio di Wuhan? Non si può escludere. Ad ammetterlo è George Gao, virologo e capo della risposta cinese alla crisi pandemica nel suo Paese. Un'ammissione che arriva come un fulmine a ciel sereno, la più importante arrivata da Pechino da quando il mondo è stato invaso dal virus. Gao ha rilasciato un'intervista alla Bbc durante la quale, a proposito dei sospetti sulla fuga da laboratorio, ha dichiarato che si può "sempre sospettare qualsiasi cosa: è la scienza, non si deve escludere nulla".
Covid, il virologo cinese George Gao: "Virus scappato dal laboratorio di Wuhan? Può essere"
Un'ammissione abbastanza esplicita che nemmeno i vertici politici e sanitari del Paese probabilmente si aspettavano sul Covid. La Cina lo scorso fine anno ha dovuto fare i conti con la seconda ondata pandemica e presto secondo l’epidemiologo Zhong Nanshan si prospettano "65 milioni di casi a settimana".
Il governo di Pechino ha sempre negato che il virus fosse fuggito dal laboratorio. La tesi di Gao, al tempo responsabile del Centro cinese per il controllo delle malattie segue quella degli americani, del dipartimento dell'Energia statunitense secondo cui "il virus" è "nato da una fuga in laboratorio". Anche Joe Biden, quando ha di recente varato la legge per la trasparenza sull'origine del virus, non ha mancato di sottolineare come questo possa avere "legami col laboratorio di Wuhan" chiedendo al direttore della National Intelligence di declassificare le informazioni relative.
George Gao, anche vicepresidente della Fondazione cinese delle Scienze naturali da quando ha lasciato il Cdc lo scorso anno, ha rivelato che il governo di Pechino ha condotto una sorta di indagine formale sull'Istituto di virologia di Wuhan. "Il governo ha organizzato qualcosa", ed il laboratorio "è stato controllato da esperti del settore".
Gao però, nonostante non sia venuto a conoscenze dei risultati effettuati, sostiene come il laboratorio sia stato promosso: "Penso che la loro conclusione sia che seguono tutti i protocolli. Non hanno trovato alcun illecito".