Finlandia nella Nato, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov: "La Russia dovrà prendere contromisure"

"Prenderemo contromisure per garantire la nostra stessa sicurezza sia tatticamente che strategicamente"

La Russia dovrà prendere contromisure rispetto all'adesione della Finlandia alla NATO, lo ha fatto sapere martedì 4 aprile ai giornalisti il ​​portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Il Cremlino ritiene che questa sia l'ennesima azione che può portare a escalation e che l'espansione della NATO stia ponendo una minaccia alla sicurezza e agli interessi della Federazione Russa.. Per questo motivo, continua Peskov, "prenderemo contromisure per garantire la nostra stessa sicurezza sia tatticamente che strategicamente".

Finlandia nella Nato, Dmitry Peskov: "La Russia dovrà prendere contromisure"

"Monitoreremo da vicino gli sviluppi in Finlandia e vedremo come l'Alleanza atlantica utilizzerà il territorio della Finlandia per quanto riguarda il dispiegamento di armi, sistemi e infrastrutture vicino al nostro confine, rappresentando potenzialmente una minaccia per noi", ha affermato Peskov. Le misure saranno prese di conseguenza, ha sottolineato.

Secondo Peskov, la situazione in Finlandia "è fondamentalmente diversa dalla situazione in Ucraina". "In primo luogo, la Finlandia non è mai stata anti-russa e non abbiamo avuto controversie con la Finlandia", ha affermato Peskov. "Le cose sono esattamente l'opposto con l'Ucraina, e la situazione è potenzialmente più pericolosa. Ecco perché dovevamo condurre l'operazione militare speciale con l'obiettivo di raggiungere ciò che ci eravamo prefissati", ha concluso il portavoce del Cremilino.

Finlandia nella nato, le reazioni del panorama internazionale

"È una settimana storica: diamo il benvenuto alla Finlandia come 31esimo alleato, alzeremo la bandiera finlandese per la prima volta e sarà una buona giornata per la sicurezza di tutti", ha affermato Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato. "Non possiamo continuare a permettere alla Russia di picconare la sicurezza europea. Salutiamo con favore il piano di pace del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che sostiene i principi cuore della Carta delle Nazioni Unite, ma non ci sono segnali che il presidente Vladimir Putin si stia preparando per la pace: si prepara per continuare la guerra", ha continuato Stoltenberg. 

Dal canto suo Joe Biden ha provato a fare una battuta di spirito: "Putin pensava di finlandizzare la Nato, invece ha natoizzato la Finlandia".